"La questione del personale costituisce il problema più importante dell’Ufficio e che preoccupa maggiormente anche in considerazione del prossimo programmato processo telematico che per la sua completa attuazione necessita di risorse non indifferenti e professionalità peculiari", scrive il procuratore Andrea Boni nella relazione inviata al procuratore generale della corte di appello che reca la data del settembre scorso. La scopertura di personale sfiora il 50%. Quindi la situazione in una procura medio-piccola crea un disagio notevole. Finora, rivendica Boni, l’Ufficio di Siena è riuscito a dare una risposta adeguata alla domanda di giustizia sia in termini di numero di procedimenti definiti, sia per quanto attiene ai tempi di definizione. Grazie allo sforzo non comune dei sostituti, delle sezioni di polizia giudiziaria e del personale amministrativo
CronacaCarenza di personale: "Sforzo non comune"