
L'abbigliamento sequestrato e donato alla Caritas (Foto Di Pietro)
Siena, 4 aprile 2023 – Giubbotti, scarpe, gonne, e chi più ne ha più ne metta. A Siena la procura della Repubblica e il comando provinciale della Guardia di Finanza hanno regalato alla Caritas di Chianciano Terme circa 14mila capi di abbigliamento derivanti da un sequestro di circa 40.000 oggetti eseguito dai finanzieri della tendenza di Montepulciano nella notte tra il 22 e il 23 novembre 2021.
I capi di abbigliamento erano stati sequestrati perché riportanti un’indicazione “made in Italy” mendace ma è stata accertata la non nocività per la salute umana e per l'ambiente. Per questo motivo sono stati donati - e non distrutti.
Presenti l'arcivescovo di Siena, cardinale Augusto Paolo Lojudice, il procuratore di Siena facente funzioni Nicola Marini, il comandante provinciale della Gdf Giuseppe Marra. I sindaci di Chianciano Terme e di Torrita di Siena, Andrea Marchetti e Giacomo Grazi, hanno messo a disposizione i rispettivi locali comunali per stoccare i beni sequestrati, consentendo la loro perfetta conservazione, oltre al direttore della Caritas diocesana Giuliano Faralli.