di Marco Brogi
Bollette raddoppiate e salti mortali dei Comuni per pagarle. I rincari di gas e elettricità, oltre alle famiglie e alle aziende, colpiscono pesantemente anche le pubbliche amministrazioni. Tra gas e elettricità il Comune di Poggibonsi si è trovato di fronte a un aumento di un milione e 300 mila euro. Una montagna di soldi, tra l’altro, da reperire in tempi brevi. Di conseguenza, il consiglio comunale nell’ultima seduta si è visto costretto ad effettuare alcune variazioni al Bilancio di previsione 2022, stanziando per la seconda volta altri 650mila euro per coprire le spese dell’energia elettrica. "Questa ultima variazione dell’anno in corso ha un indirizzo ben preciso – spiega l’assessora Susanna Salvadori – Dopo i 650.000 euro già stanziati in fase di assestamento alla fine di luglio, dobbiamo destinare ulteriori 650.000 euro per coprire gli aumenti delle bollette. Complessivamente il nostro Comune spende un milione e 300 mila euro per corrispondere agli aumenti che ci sono stati nelle bollette di luce e gas nelle scuole e negli edifici pubblici. Risorse in più rispetto a quanto spendiamo normalmente, rispettando tutte le indicazioni normative e pur avendo già fatto operazioni importanti come l’efficientamento dell’illuminazione pubblica con tecnologie a led, utilizzate anche per le luminarie che sono a basso consumo". E ancora: "Sono risorse importanti prelevate dall’avanzo libero di Bilancio e che avremmo potuto utilizzare per altre spese e in particolare per gli investimenti, come abbiamo sempre fatto – aggiunge Salvadori – Risorse che invece abbiamo dovuto destinare diversamente. C’è un quadro internazionale che chiaramente non dipende da noi ma che incide in maniera pesante sui bilanci delle famiglie e delle imprese e anche sui Bilanci degli enti locali. I ristori proveniente dal precedente Governo non riescono, purtroppo, a mitigare questa situazione e auspichiamo che arrivino quanto prima ulteriori e più significative risorse. Il nostro, tuttavia, è un Bilancio sano e in cui gli equilibri sono assolutamente mantenuti". Le variazioni di Bilancio sono state approvate con i voti di Partito Democratico, PoggibonsiPuò e Vivacittà. Si è astenuto Poggibonsi Nuova, il gruppo di centrodestra all’opposizione.