CRISTINA BELVEDERE
Cronaca

Cas di Montalbuccio. Bando per la gestione. Nell’ex scuola 24 posti. Ma gli arrivi continuano

Offerte da presentare entro il 28 giugno: avviso rivolto a operatori economici o enti del Terzo settore. L’immobile è proprietà del Comune.

Cas di Montalbuccio. Bando per la gestione. Nell’ex scuola 24 posti. Ma gli arrivi continuano

Cas di Montalbuccio. Bando per la gestione. Nell’ex scuola 24 posti. Ma gli arrivi continuano

Una boccata d’ossigeno nell’accoglienza dei richiedenti asilo, che continuano ad arrivare a Siena per ottenere il permesso di soggiorno. La Prefettura di Siena (nella foto il prefetto Matilde Pirrera) ha pubblicato sul sito istituzionale l’avviso pubblico per l’affidamento del servizio di gestione di un Centro di prima accoglienza dove ospitare stranieri richiedenti protezione internazionale. L’atto prevede che nell’ex scuola di Montalbuccio, proprietà del Comune, l’affidamento del servizio abbia una durata di dodici mesi dalla data di sottoscrizione del relativo contratto d’appalto per una capienza massima di 24 posti. Il termine ultimo per presentare le manifestazioni di interesse è stato fissato a venerdì 28 giugno (ore 14). Chi parteciperà al bando verrà contattato dalla Prefettura per effettuare un sopralluogo preventivo all’immobile e alle sue pertinenze.

"Vista la situazione di estrema urgenza – si legge nell’avviso pubblico – connessa alla necessità di assicurare adeguata accoglienza ai cittadini extra Ue presenti o in arrivo sul territorio provinciale", la Prefettura si riserva "la facoltà di valutare le proposte pervenute anche prima della scadenza di pubblicazione del presente avviso, ai fini di un affidamento diretto". E ancora: "Tenuto conto del fabbisogno di posti di accoglienza e della capienza prevista di 24 posti – continua il documento – si stima l’importo complessivo presunto dell’appalto in 361.262 euro Iva esclusa".

La pubblicazione dell’avviso arriva dopo le polemiche delle settimane passate relative alle tempistiche dilatate per l’attivazione del Cas. Il tutto, alla luce di flussi migratori che continuano a investire la città e il suo territorio. Il direttore della Caritas di Siena, don Vittorio Giglio, commenta positivamente la pubblicazione dell’avviso per l’affidamento della gestione del Centro di accoglienza: "Siamo contenti, si aspettava questo momento. L’emergenza dei richiedenti asilo è infatti tuttora in atto, ora bisognerà vedere quando partirà effettivamente il Cas di Montalbuccio". Poi l’annuncio: "Da oggi saranno in funzione i nuovi bagni pubblici, grazie alla collaborazione con l’amministrazione comunale – aggiunge don Vittorio – inoltre a San Girolamo sarà previsto un giorno in più per fare la doccia. Il nostro obiettivo è evitare il più possibile disagi alla città".