Prima riunione plenaria della commissione parlamentare d’inchiesta sulla morte di David Rossi (foto). Durante l’incontro i 20 commissari hanno esaminato il regolamento di cui si doterà l’organismo e martedì prossimo si procederà all’approvazione "in modo da dare il tempo di presentare eventuali emendamenti", ha spiegato il presidente Pierantonio Zanettin, Forza Italia.
Ma i lavori non si sono limitati a questo: sono state infatti fissate le date delle prime audizioni: giovedì 1 luglio toccherà al procuratore di Siena Salvatore Vitello, mentre dopo una settimana esatta, cioè giovedì 8 luglio, sarà il turno del collega di Genova Francesco Cozzi. Martedì prossimo si stabilirà inoltre se e quali giornalisti chiamare in audizione, dal momento che, come sottolinea Zanettin, "la commissione deve esaminare sia le inchieste penali che quelle giudiziarie": "La linea scelta è rigorosa – aggiunge –. In seguito vedremo chi altro chiamare in commissione. L’importante è procedere passo dopo passo, con un metodo ordinato e lineare. In ogni caso, durante questa prima riunione plenaria, ho rilevato che c’è grande voglia di mettersi subito al lavoro da parte dei miei commissari".
Da parte sua, Walter Rizzetto (FdI), primo firmatario della proposta di legge per la costituzione della commissione d’inchiesta, nei giorni scorsi aveva proposto, durante la riunione dell’ufficio di presidenza, di portare di fronte all’organismo parlamentare anche l’ex presidente del Monte dei Paschi, Giuseppe Mussari, e l’ex amministratore delegato Fabrizio Viola, nonché tutte quelle persone che possono essere a conoscenza (diretta o indiretta) di dettagli che potrebbero risuoltare utili ai fini dell’accertamento della verità sulla fine del capo della comunicazione di Mps.
Cristina Belvedere