Caso simile a Grosseto, portato subito a Massa

Bambino grossetano di 4 anni salvo dopo aver ingoiato una pila. Pronto intervento e trasferimento al Meyer a Firenze per l'asportazione. Condizioni stabili in terapia intensiva.

Sta meglio il bambino grossetano di 4 anni che aveva ingoiato una pila. Anche lui, come la piccola Camilla che purtroppo non ce l’ha fatta, aveva ingerito il "corpo estraneo".

Ma a differenza della piccolina di 17 mesi, lui lo ha detto ai genitori che lo hanno portato subito all’ospedale Misericordia. Il personale del Pronto Soccorso pediatrico gli ha dunque salvato la vita: ha allertato il Meyer a Firenze per il trasferimento. Dall’ospedale pediatrico è stata data al 118 l’indicazione di portare il piccolo subito all’ospedale di Massa Carrara: l’asportazione della pila, che era nell’esofago del bambino, andava fatta da un esperto di cardiochirurgia per evitare problemi.

Durante la notte tra mercoledì e giovedì il bambino è stato dunque trasportato all’ospedale apuano dove gli esperti di endoscopia del Meyer gli hanno tolto dall’esofago la pila che aveva ingoiato. Il piccolo adesso è ricoverato nel reparto di terapia intensiva e le sue condizioni non destano particolari preoccupazioni. Il bambino viene controllato con due ecografie al giorno. La bimba di 17 mesi morta all’ospedale di Massa aveva ingerito una piccola pila ed era arrivata in gravi condizioni all’ospedale di Siena. Nonostante la rimozione della pila le sue condizioni erano peggiorate e, trasferita d’urgenza a Massa, è morto subito dopo.