di Alessandro Vannetti
E’ una settimana di tristezza e speranza, quella in corso, per Casole d’Elsa e il suo turismo d’élite. E’, infatti, la settimana in cui l’Istituto vendite giudiziarie di Siena mette all’asta due ‘gioielli della corona’ come il Relais La Suvera e Villa Mucellena, ormai ex strutture ricettive di grande prestigio e notorietà internazionale costrette al fallimento e speranzose, come tutta la comunità, in una seconda vita che inizi proprio dal passaggio giudiziario dei prossimi giorni.
Si comincia domani alle 15,30, nella sede dell’Ivg, con la quarta asta per La Suvera, con una base di partenza quasi dimezzata rispetto a quella iniziale, ma pur sempre multimilionaria, di 8.196.000 euro (era stata di 15.811.000 nel primo tentativo di vendita del dicembre 2019, scesa poi a 12.649.000 ad ottobre 2020 ed a 10.119.000 lo scorso marzo). Il complesso aziendale, tutelato da un vincolo di patrimonio del Ministero dei beni culturali, è composto da numerosi edifici e circa 20 ettari di terreno. Spiccano una ex villa pontificia del XVI secolo, una fattoria, una scuderia ed una chiesa del 1400 tutt’ora adibita al culto, oltre a suite, appartamenti e camere, bar, ristorante, piscina e locali finemente arredati per l’accoglienza ed il soggiorno dei visitatori. Il mobilio antico e le numerose opere d’arte che La Suvera possedeva saranno in vendita dopodomani alla Casa d’aste Bolaffi di Torino, 601 lotti venduti separatamente che assommano a circa 640.000 euro. Con i suoi oltre 8 milioni, l’asta per La Suvera fa sembrare quasi piccola quella che la seguirà di sole 48 ore e che, invece, sarà anch’essa milionaria. Il 22 ottobre, infatti, l’Ivg metterà in vendita Villa Mucellena, nel Parco della Montagnola Senese, che andrà all’asta con una base di 1.108.000 euro. Esito del fallimento della società lombarda che ne era proprietaria, anche questa asta è il quarto tentativo di vendita e partirà da un prezzo più che dimezzato rispetto a quello stimato a novembre 2020 (2.625.000 euro) e già sceso a marzo e giugno 2021 (rispettivamente a 1.969.000 e 1.477.000 euro). Detta anche ‘Borgo Mucellena’, la struttura ricettiva è situata a 550 metri di altitudine sulla Montagnola Senese, ed è costituita da un edificio principale collegato ad altri due sul retro, ristorante, una piscina per adulti di grandi dimensioni ed una più piccola per bambini, al centro di un grande parco privato di circa 19.000 metri quadrati.