"Cassonetti malfunzionanti. Stop alla Card"

L'assessore all'Ambiente Barbara Magi ha spiegato la necessità di sospendere l'utilizzo della tessera 6card per far fronte a situazioni di degrado delle isole ecologiche e compromissione del decoro urbano. Controlli in corso per valutare la situazione e chiedere ai cittadini di conservare la tessera in prospettiva di una reintrodurla con nuovi cassonetti.

"Cassonetti malfunzionanti. Stop alla Card"

"Cassonetti malfunzionanti. Stop alla Card"

"La decisione di sospendere l’utilizzo della tessera 6card si è resa necessaria per far fronte a situazioni sempre più frequenti di degrado delle isole ecologiche e compromissione del decoro urbano, soprattutto in questa fase in cui non è applicabile la tariffazione puntuale, rendendo quindi la tessera non necessaria". Così l’assessore all’Ambiente Barbara Magi (foto) ha risposto all’interrogazione presentata dal gruppo Pd in merito alla sospensione dell’utilizzo della 6Card per il conferimento dei rifiuti da parte dei cittadini di Siena. "I controlli sui servizi di Sei Toscana affidati a Gestione Ambientale Spa – ha spiegato l’assessore – sono tuttora in corso e a gennaio riceveremo il report conclusivo dell’attività da settembre a dicembre, da cui potremo trarre le opportune valutazioni. I controlli sono stati focalizzati su quelle situazioni critiche a conoscenza dell’amministrazione o segnalate dai cittadini".

Tra le varie problematiche riscontrate, Magi ha evidenziato "malfunzionamenti dei cassonetti e conferimenti errati da parte dei cittadini, carenti livelli di pulizia delle isole ecologiche e cassonetti sovrariempiti, a fronte anche di numerose situazioni regolari e correttamente gestite dal gestore". E infine: "Al cittadino è stato chiesto di conservare la tessera – ha aggiunto Magi – in prospettiva di reintrodurla con i nuovi cassonetti, sicuramente più efficienti e affidabili degli attuali. Inoltre si evidenzia che, con la sospensione delle aperture elettroniche dei cassonetti, vengono meno i costi di manutenzione ordinaria e straordinaria che continuamente dovevano essere sostenuti per le frequenti riparazioni e per mantenerne la funzionalità".