Castello, si pensa agli accessi, l’anno del 2025 dovrebbe essere quello durante il quale i ragionamenti saranno fatti ‘sul serio’. Era già stato anticipato in campagna elettorale e poi in due interviste del nostro quotidiano, rispettivamente a sindaco e vice. Inoltre, alla riqualificazione della parte alta della città è dedicata anche un’ampia parte del programma di mandato. Il primo obiettivo dovrebbe essere quello almeno di progettare l’accesso diretto dall’ultimo sentiero del fondovalle di Bacìo al giardino del museo e da lì al terziere Castello. Lungo il percorso delle mura castellane esiste, infatti, un’antica porta nella cinta medievale, dalla quale si entra direttamente nella parte sottostante il giardino del Museo Archeologico. Proprio in questa zona molti anni fa fu posizionata una scala a chiocciola in ferro che, però, non è mai entrata in funzione e non è mai stata utilizzata perché non in regola. La scala collega il giardino del museo archeologico all’ultimo sentiero che affianca le mura. Quella scala non può essere messa a norma, va smontata, portata via e smaltita nel modo corretto. Questo dovrebbe essere il primo passaggio, in contemporanea la progettazione del duplice accesso. Il primo dal fondovalle fino all’ultimo sentiero che affianca il Castello e poi da lì al piano superiore ovvero al giardino del museo. Nel corso del tempo in molti hanno lanciato questa idea, che sicuramente riuscirebbe ad alleggerire tutto il ‘traffico’ che appesantisce l’ascensore del Baluardo e lo costringe a continue chiusure. C’è anche chi lancia un’altra proposta quella di un ulteriore accesso dal parcheggio sotto Santa Caterina alla pizza soprastante. Ma andiamo con calma. Le idee sono molte, forse troppe. Quello che potrebbe essere lanciato è proprio un progetto collettivo, con concorsi di proposte tutte volte a trovare una soluzione per collegare Colle Alta con Colle Bassa. Il 2025 sarà l’anno in cui queste idee potrebbero essere messe in campo almeno nella fase progettuale. Tra i nuovi accessi per la parte alta non si parla solo di Castello, ma c’è anche la previsione di una nuova opera anche per Borgo. Ovvero, la realizzazione dell’accesso dal parcheggio de la Fornacina, attraverso il giardino di Intercultura, a via dell’Amore. Questa una proposta inserita nel programma di mandato e che con tutta probabilità sarà messa in programma per il prossimo anno.
CronacaCastello, obiettivo accessi. Nel 2025 la realizzazione