
La cena di solidarietà organizzata nella Sala La Ginestra ha permesso di raccogliere 4mila euro
Detenuti del carcere di Ranza impegnati come camerieri. Addetti alle cucine in servizio ai fornelli in maniera gratuita. Notevole partecipazione di persone e rappresentanti di associazioni del territorio di Poggibonsi. Sostegno della sezione soci Coop, dell’associazione Via Maestra Centro commerciale naturale e di attività commerciali. E alla fine, una somma raccolta pari a circa 4mila euro. Denaro da destinare all’acquisto di prodotti alimentari che saranno poi donati a persone in difficoltà socioeconomica. Sono in sintesi gli esiti concreti della cena della solidarietà - 155 le presenze ai tavoli - che si è svolta nella Sala La Ginestra in via Trento a Poggibonsi. Il volontariato locale si è dunque riunito in virtù dell’apporto di molte delle sue articolazioni (Emporio della Solidarietà, Misericordie di Poggibonsi e di Staggia Senese, Pubblica assistenza, Caritas, San Vincenzo de’ Paoli, La Ginestra) raggiungendo un traguardo rilevante, come hanno rimarcato gli stessi organizzatori della serata a fine benefico. Vicine alle esigenze delle famiglie in situazione di disagio o di fragilità, i promotori hanno dunque creato un momento di convivialità capace di riscuotere consensi, a giudicare dalla generosa partecipazione e dalle risposte all’invito che era stato lanciato dagli enti già nel mese di marzo, a qualche settimana dalla cena. Non è mancato alla serata l’intervento dei rappresentanti delle istituzioni, con la sindaca di Poggibonsi Susanna Cenni, i componenti della giunta comunale, alcuni consiglieri dell’assemblea cittadina e l’assessore della Regione Toscana al Diritto alla Salute e alla Sanità, Simone Bezzini.
La riuscita dell’evento, porta le associazioni a compiere ulteriori passi in direzione dell’accoglienza di nuovi volontari per le loro attività quotidiane. Obiettivo delle singole associazioni, rafforzare le squadre di addetti disinteressati in modo da potenziare i servizi nei diversi campi di azione e sempre a vantaggio della comunità locale: "Vogliamo migliorare le opere di solidarietà, perciò fatevi avanti", si spiega in un post a consuntivo dell’avvenimento. Una richiesta che accomuna i vari enti del terzo settore a Poggibonsi, capaci di dimostrare coesione e unione di intenti per aiutare chi deve affrontare periodi di grave difficoltà.
Paolo Bartalini