
Un momento dell’inaugurazione il 26 gennaio con il direttore della Caritas Don Gianfranco Poddighe, il primo da destra
Il Centro di Ascolto ha compiuto tre anni. Un totale, nel tempo, di 249 persone prese in carico dagli operatori, che sono dodici, tutti volontari. Nell’ultimo anno, 76 i casi visionati. Una quantità di assistiti in costante crescita, dal momento del via alle attività nel 2022. Il Centro, che insieme con la distribuzione alimenti e la sezione indumenti forma il cuore pulsante della Caritas di Poggibonsi, può contare adesso su due nuove realtà: il corso di italiano per adulti, che ha preso vita a dicembre, e il dormitorio temporaneo. Le lezioni di lingua rappresentano la risposta a un’emergenza culturale. Nato in collaborazione con il Centro Permanente di Istruzione per Adulti 1 di Siena, attraverso un gruppo di volontari selezionati e formati appositamente, il corso persegue la convinzione che "non c’è vera inclusione se non si conosce la lingua del Paese ospitante". L’altra novità è il dormitorio temporaneo, nei locali della parrocchia dello Spirito Santo. Rivolto a persone con gravi problemi abitativi, fornisce un ricovero a coloro che altrimenti sarebbero costretti a dormire sotto un ponte o su una panchina nei giardini della città. Novità che testimoniano la crescita della Caritas cittadina e il lavoro di raccordo e di collaborazione che svolge il Centro di Ascolto fra le varie associazioni che si prendono cura delle persone che manifestano un disagio ed esprimono un’emergenza sociale. Il Centro di Ascolto è stato istituito come riferimento per le persone in difficoltà che non sanno a chi chiedere aiuto sul territorio. I dodici volontari del servizio ricevono le persone in ufficio, tengono i contatti con le istituzioni e organizzano le attività: donando il loro tempo, offrono alla comunità le loro competenze e la sensibilità umana per il bene comune. "Inutile sottolineare – si spiega da Caritas - che le nuove attività hanno un peso nell’economia e nell’organizzazione del tempo che i volontari mettono a disposizione, ponendo in luce la necessità di incrementare il numero degli addetti con forze sempre più specializzate". Uno sguardo al futuro: "La Caritas continuerà il suo impegno, cercando di dare risposte concrete a coloro che attraversano un momento di disagio". Paolo Bartalini