REDAZIONE SIENA

"Centro storico Meno tavolini e più residenti"

La gestione del centro storico di Siena prevede la stesura di un regolamento e l'introduzione di una legge nazionale sui centri storici delle città d'arte. Il vicesindaco promuove norme per favorire la permanenza degli abitanti e migliorare l'integrazione del centro con le attività al di fuori delle mura.

"Centro storico Meno tavolini e più residenti"

La gestione del centro storico tramite la stesura di un regolamento e la promozione di una legge nazionale sui centri storici delle città d’arte, sono stati i due punti dell’interrogazione del consigliere Pd Luca Micheli. Il vicesindaco e assessore all’urbanistica Capitani ha subito specificato come "l’assessore Tucci ha definito inevitabile la riduzione dello spazio di occupazione di tavoli nel centro storico, che dovrà consentire la sicurezza del passaggio di pedoni e mezzi di soccorso. Il nuovo regolamento di occupazione del suolo pubblico entrerà in vigore dopo il 31 dicembre 2023. Oltre a questo, daremo vita a norme che regoleranno numerosi ambiti di vivibilità. Il lavoro interesserà anche un nuovo regolamento di occupazione del soprassuolo e l’aggiornamento del regolamento di Piazza del Campo".

Notizia che rischia di essere una doccia fredda per quei titolari che negli ultimi hanno avuto una maggiore concessione di suolo. "Dobbiamo permettere al centro storico di rispondere ai bisogni degli abitanti e favorirne la permanenza – ha spiegato Capitani -. Andranno ripensati degli edifici e dovrà essere favorita la riappropriazione da parte degli abitanti di luoghi utili alla residenza. Necessario anche un potenziamento dei servizi alla persona e il miglioramento dell’integrazione del centro con le attività al di fuori delle mura, cui dovrà contribuire il nuovo assetto della mobilità".

Le spiegazioni del vicesindaco però non hanno soddisfatto Micheli, secondo cui "la questione è come far tornare i residenti nel centro storico, ed è un tema che riguarda tutte le città d’arte. Dentro alle mura di Siena si sono ‘persi’ 500 abitanti fra il 2018 e il 2021 – è la denuncia del consigliere di minoranza.

Eleonora Rosi