CRISTINA BELVEDERE
Cronaca

C’eravamo poco amati Volano gli stracci tra ex

Magrini e Peccianti attaccano via social ’Per Siena’ e ’Siena sostenibile’ dopo l’astensione sul programma del sindaco. Secca la replica: è divorzio.

C’eravamo poco amati Volano gli stracci tra ex

di Cristina Belvedere

Hanno lavorato fianco a fianco per oltre un anno e mezzo, costruendo programma e strategia per la candidatura a sindaco di Fabio Pacciani. Ora si guardano in cagnesco. La fine del Polo Civico senese, sancita dallo stesso Pacciani dopo il primo turno delle amministrative, ora rischia di trasformarsi in un ’botta e risposta’ via social tra gli ormai ex alleati. Daniele Magrini, leader di ’Sì. Patto dei cittadini’, e Luciano Peccianti, deus ex machina di ’Idee in Comune’, non hanno gradito la scelta di ’Per Siena’ e ’Siena sostenibile’ di astenersi sulle linee programmatiche del sindaco Nicoletta Fabio, accendendo la miccia sul web. "Come sempre e da sempre a Siena si preferisce distruggere invece di costruire – la replica piccata pubblicata ieri da ’Siena sostenibile’ –. Meglio denigrare il lavoro e le scelte altrui che analizzare le proprie sconfitte e gli scarsi risultati in termini elettorali (anche personali) – si legge –. Ricordiamo che Siena Sostenibile non era e non è un mero cartello elettorale funzionale a qualcuno, ma un progetto a servizio della collettività e del suo territorio, che si basa su di un nuovo ambientalismo del fare, sulla sostenibilità sociale, sanitaria ed economica".

Il tutto mentre quasi in contemporanea sul blog dell’ex capogruppo di ’Per Siena’, Pierluigi Piccini, compariva la versione integrale dell’intervento dell’attuale capogruppo Vanni Griccioli, che in Consiglio ha motivato così la scelta di astenersi: "Buona parte dei contenuti programmatici si rifanno anche alle richieste che durante il ballottaggio il Polo civico ha rivolto alle candidate a sindaco. Molte di esse appartengono proprio al lavoro che il movimento nel precedente mandato ha portato all’attenzione della maggioranza De Mossi senza ricevere considerazione". E ancora: "Quello che abbiamo letto è sulla carta, sono volontà, obiettivi da raggiungere. Per questo noi di ’Per Siena’ ci asterremo e ci adopereremo perché si possa passare dalla potenza all’atto".

Tranchant lo stesso Piccini, sempre sul suo blog: "Il Polo Civico si sarebbe accontentato dei nove punti inseriti nel programma anche da Anna Ferretti, se avesse vinto e si sarebbe astenuto allo stesso modo. Piccolo particolare: la Ferretti avrebbe dovuto inserirli tali e quali, così come ha fatto il nuovo sindaco. ’Per Siena’ non si sarebbe accontentata se le richieste fossero state diluite nel programma più generale del Pd, così come è stato risposto al Pacciani al ballottaggio: “Noi abbiamo già tutti i punti programmatici che voi sollevate“".