ANNA DUCHINI
Cronaca

Chianciano, il viale della discordia. Torelli: "Avanti, ma solo per stralci"

La sindaca: "In passato c’è stata leggerezza nell’accendere e prevedere mutui che condizionano il bilancio"

Chianciano, il viale della discordia. Torelli: "Avanti, ma solo per stralci"

Il rendering della riqualificazione di viale Roma

L’amministrazione comunale di Chianciano Terme andrà avanti con la riqualificazione di viale Roma, per stralci funzionali. L’annuncio arriva dalla sindaca Grazia Torelli che darà l’ok a procedere alla Regione Toscana, che sostiene finanziariamente parte del progetto, con cui si procederà alla programmazione degli interventi. "Via libera alla Regione Toscana, ma per stralci funzionali", spiega Torelli anche sulla base della ricaduta sul bilancio dell’ente.

"Sul progetto di viale Roma il tema non è condividere o meno la necessità di una riqualificazione, ma di metodo, della leggerezza e dell’irresponsabilità con la quale in passato si è pensato che accendere mutui per un Comune fosse una pratica che non producesse effetti e che invece oggi ci consegna un bilancio fragile e una città con una capacità di investire fortemente limitata". Lo sottolinea la sindaca Torelli a proposito del contributo regionale di 600mila euro per la riqualificazione, rispetto al quale è prevista una quota di compartecipazione comunale.

"Al netto di un contributo di 600 mila euro da parte della Regione – aggiunge Torelli –, l’amministrazione comunale avrebbe dovuto accendere un mutuo da 1 milione e 500mila euro, l’ennesimo destinato a incidere pesantemente su un bilancio rispetto al quale sono invece necessari interventi strutturali". "Abbiamo dunque chiesto a Regione Toscana la possibilità di poter utilizzare comunque il contributo procedendo per stralci funzionali, potendo partecipare con lo stesso progetto a più bandi nei prossimi anni, in modo da non esporre l’ente in maniera pericolosa e spregiudicata così come, purtroppo, è stato fatto in passato".

Un primo stralcio di lavori interesserebbe l’area di intervento nella parte superiore di viale Roma per poi procedere, successivamente al reperimento di nuove risorse, con il secondo stralcio. Ad oggi il debito medio pro-capite per numero di abitanti è di 1.013,55 euro e passerebbe, con il nuovo mutuo a 1.200 euro pro-capite mentre il debito complessivo dei mutui è pari a 6.989.469,40 di euro. "Il Comune ha impostato la sua azione nella direzione della riqualificazione urbanistica, come elemento di unione tra vocazione turistica e residenziale ma ribandendo – prosegue Torelli – che non condividiamo la visione strategica della passata amministrazione e ancor meno il metodo di lavoro adottato in questi anni. Una programmazione che, come dimostrato nei fatti, non ha consentito in dieci anni di far fare un solo passo in avanti all’economia della nostra città".