Il giovane responsabile dell’aggressione al 70enne chiancianese ha deciso, spontaneamente, di sottoporsi ad accertamenti sul suo stato di salute e cosi ieri mattina è salito a bordo di un’ambulanza della Croce Verde, che l’ha accompagnato all’ospedale di Nottola. Adesso potrebbe essere il reparto di psichiatria a seguire la terapia per il ragazzo che, già in passato era stato sottoposto a cure, che poi aveva volontariamente interrotto. La città di Chianciano Terme tira così un sospiro di sollievo dopo i fatti accaduti negli ultimi giorni che avevano fatto scattare nuove denunce. Ricordiamo che proprio questo stesso giovane era già stato identificato,nei mesi passati, per aggressioni e minacce. È lo stesso ragazzo che aveva deciso, la scorsa primavera ed estate, di vivere su un albero e che da tempo era seguito anche dai servizi sociali. Per adesso la criticità si è risolta grazie ad una azione congiunta fra tutte le istituzioni ed i responsabili socio sanitari. Proprio pochi giorni fa la sindaca Grazia Torelli aveva dichiarato che "le patologie sanitarie non possono essere affrontato esclusivamente a livello comunale, ma richiedono l’intervento del sistema sanitario, che ha la competenza e le risorse per fornire le cure necessarie". Adesso è stato messo un punto importante; la cittadina è fiduciosa sugli sviluppi futuri.
Anna Duchini