Ci ha lasciato Luciano Alberti, musicologo legato alla nostra città, come docente di Storia della Musica alla Facoltà di Lettere e Filosofia, e per ben 19 anni direttore artistico dell’Accademia Musicale Chigiana e della Settimana Musicale Senese, a cui offrì una svolta fortemente internazionale. Nicola Sani, attuale direttore artistico, lo ricorda con queste parole: "Con Luciano Alberti scompare una figura centrale nel rapporto tra musicologia e produzione lirica. È stato tra i primi a unire la ricerca e lo studio approfondito delle fonti alle nuove prospettive della creazione scenica nel teatro musicale. Di particolare importanza, nel 2013, il suo volume La giovinezza sommersa di un compositore: Luigi Dallapiccola, che ha dato un impulso decisivo per la rinascita degli studi dallapiccoliani, gettando nuova luce su un periodo meno noto della vita del compositore. La sua lunga e articolata direzione dell’Accademia Chigiana ha portato l’istituzione a esprimersi ai massimi livelli del proprio tempo, proiettandola nel novero delle principali realtà in ambito nazionale e internazionale".
La Chigiana esprime gratitudine per quello che Alberti ha fatto con dedizione e passione, per accrescere il prestigio dell’istituzione e la forza della sua missione. Anche il presidente Carlo Rossi si unisce al cordoglio di tutto il mondo della musica. Molti gli incarichi ricoperti da Alberti: la direzione della Scuola della Scala, al Festival Puccini di Torre del Lago, al Carlo Felice di Genova (tournée in Cina con Pavarotti), alle celebrazioni donizettiane di Bergamo alla direzione del Teatro Comunale di Firenze e del Maggio Musicale Fiorentino. Nato a Firenze il 25 dicembre 1931, la sua carriera era iniziata negli anni sessanta come critico musicale.
Massimo Biliorsi