Il dottor Giuseppe Vuolo, responsabile della Chirurgia bariatrica dell’Aou Senese, è il responsabile scientifico dell’evento
Una ’palestra’ per chi si appresta a cominciare, o ha appena iniziato, l’attività chirurgica bariatrica. È ’Minimally invasive bariatric Surgery: basic hands-on course’, corso organizzato dalla Chirurgia bariatrica dell’Aou Senese, con la Società Italiana di Chirurgia dell’obesità e delle malattie metaboliche, in programma venerdì e sabato nel centro didattico alle Scotte.
Il corso, a numero chiuso, è riservato a specializzandi e giovani chirurghi bariatrici. Prevista una parte teorica ed una pratica con simulatori, oltre che due importanti sessioni di live surgery. Il primo giorno è dedicato alla chirurgia laparoscopica. Dopo l’inaugurazione con i saluti del dg Antonio Barretta e del presidente della Sicob Giuseppe Navarra, sono in programma due relazioni: la prima su ’La rivoluzione della laparoscopia’ del dottor Rosario Bellini (Pisa) e la seconda su ’Principi di laparoscopia’ del dottor Enrico Facchiano (Firenze). Al termine, le esercitazioni pratiche su simulatori laparoscopici e i partecipanti assisteranno ad interventi eseguiti dai chirurghi della Chirurgia bariatrica dell’AouS, dottori Andrea Tirone e Costantino Voglino e dottoressa Selenia Pirisinu. Il secondo giorno, dedicato alla chirurgia robotica, prevede la relazione del professor Franco Roviello, direttore della Chirurgia generale ad indirizzo oncologico delle Scotte, poi esercitazioni su simulatore robotico. Rilievo viene anche dato all’approfondimento degli aspetti legali connessi all’attività chirurgica.
"Si tratta di un corso nel quale abbiamo cercato di dare meno spazio alla teoria e più spazio all’attività pratica – sottolinea il dottor Giuseppe Vuolo, responsabile Chirurgia bariatrica a Siena –. L’auspicio è che il corso diventi a cadenza fissa".