’Le Mani e la Mente’ di Giuseppe Oliveri, scritto insieme a Giulia Maestrini, è un’opera che intreccia in modo affascinante l’arte della chirurgia con la complessità emotiva di chi la pratica. Questo libro, più di un semplice racconto autobiografico, è un’esplorazione delicata e riflessiva su come le decisioni e le azioni di una persona, un chirurgo nel caso di Oliveri, siano profondamente radicate nella sua esperienza personale, nelle sue emo- zioni e nella sua visione del mondo. L’opera si apre con un episodio che segna un momento di svolta nella vita di Oliveri: una conferenza all’Università di Siena sul tema ’Le mani e la mente. Il fare e il sapere del chirurgo’. Da quel momento, Oliveri inizia un viaggio introspettivo, riconsiderando la sua carriera e la sua vita, entrambe consumate dall’intensa necessità di “fare”, di “compiere”, di “portare a termine”. Attraverso le pagine del libro, il lettore viene portato a comprendere non solo le sfide tecniche della chirurgia, ma anche le correnti emotive e i cambiamenti nel panorama sanitario italiano che hanno influenzato gli ultimi decenni, la pratica e la filosofia di Oliveri. Oliveri ha dedicato la sua vita alla neurochirurgia e, in particolare, al cervello. Durante la sua carriera tra Milano, Torino, Novara, Cuneo e Siena dove, nel 2024, è andato in pensione, ha effettuato oltre 20mila interventi. Avulso dai social, dalle tribune e dalla vita mondana, è l’opposto dello stereotipo del chirurgo di fama. Giulia Maestrini, giornalista di Siena, ha collaborato con varie testate on line, cartacee e in tv, sia in redazione che come freelance. Da oltre 15 anni si dedica alla sua agenzia di comunicazione