Grazie agli studi dei senesi Andrea Ferretti, Yuri Ferretti e Giuseppe Galasso è stato ritrovato un cimelio del judo italiano: la cintura-trofeo del primo campionato italiano del 1924. Non si tratta soltanto di un’importante testimonianza storica, ma il simbolo della nascita del judo in Italia e della riscoperta della figura di Carlo Oletti, che con dedizione e passione ha introdotto il judo in Italia nel periodo interbellico. Nel 2022, i tre autori hanno dato alle stampe ‘Il marinaio Carlo Oletti, pioniere del judo in Italia’, primo tentativo sistematico di raccontare la storia di Carlo Oletti, grazie alla collaborazione con l’Archivio storico della Marina militare italiana e con la Fijlkam.
Dopo la pubblicazione sono entrati in contatto con la nipote di Oletti, Roberta, e con la bisnipote Alberta Avanzi. Grazie a questi incontri, sono emersi documenti, fotografie e oggetti storici e diari di viaggio. Tra il materiale ritrovato anche un cimelio che spicca per il suo valore simbolico e storico: la cintura-trofeo del primo campionato italiano di judo, svoltosi nella Sala Flores di Roma, già centro di riferimento per le arti marziali e il pugilato.
Si tratta di una cintura di seta nera, con ricamata a mano in oro la scritta ‘Campione italiano f. j-j i. 1924’ e una placca centrale in metallo che rappresenta il primo logo della Federazione italiana Judo.
Nel corso degli anni la profondità della conoscenza del judo da parte di Oletti è stata molto discussa, così come la legittimità della sua cintura nera, a causa della difficoltà di reperire documenti ufficiali, e per l’ipotesi di una sua conoscenza di un’arte marziale che si avvicinava più al Ju Jitsu che al Judo.
Nel corso delle ricerche, Ferretti, Ferretti e Galasso hanno prestato la massima attenzione alla documentazione che potesse dirimere ogni dubbio; hanno così trovato il diploma che attesta il conferimento della cintura nera terzo dan (terzo grado di cintura nera) al maestro Carlo Oletti, rilasciato direttamente dal presidente del Kodokan Judo Institute. Un’occasione per unire la passione per lo sport a quella per le ricerche delle origini del judo in Italia. Fornendo un contributo essenziale per una pagina a lungo considerata controversa.