Riccardo Bruni
Cronaca

Il Pendola riapre. Dopo un anno e mezzo, il cinema a gennaio torna a programmare

Conclusi gli iter dopo i lavori per gli adeguamenti per la sicurezza. Il via entro il mese, l’annuncio con un volantino all’Arco dei Rossi

Un’iniziativa con Pif al Cinema Nuovo Pendola tutto esaurito

Un’iniziativa con Pif al Cinema Nuovo Pendola tutto esaurito

Siena, 10 gennaio 2025 – Il cinema Pendola riapre. L’annuncio firmato dalla Cooperativa Nuova Immagine, che gestisce la sala, è comparso ieri nella bacheca all’arco di via dei Rossi, dove abitualmente vengono esposti i manifesti dei film in programmazione, e anche se manca ancora una data precisa sembra proprio che nelle prossime settimane, entro la fine del mese, lo storico cinema riaprirà i battenti. Un epilogo che è quasi un colpo di scena, per i tanti che si aspettavano già un finale nostalgico, in stile Nuovo Cinema Paradiso, e anche per chi invece aveva già iniziato a temere un’operazione di segno diverso, magari l’idea di spostare la sala da un’altra parte, dando l’addio alla sede storica.

Niente di tutto questo, il cinema riapre. Era stato chiuso nel giugno del 2023 per un adeguamento di sicurezza. In pratica, l’apertura di una porta. Lavori e relativa certificazione che hanno richiesto qualche settimana, a dire il vero, ma che sono partiti dopo quasi un anno e mezzo dal giorno della chiusura.

Un pensiero andrà sicuramente a quei film usciti in questi anni e che gli amanti del Pendola avrebbe voluto vedere nel loro cinema. Alcuni saranno sicuramente ‘passati’ su altri schermi, altri no. Ma l’attesa sembra davvero finita, adesso, e la programmazione riprenderà presto, restituendo alla città un punto di riferimento di cui in molti hanno sentito la mancanza. Di certo qualche domanda rimarrà, più che altro sui motivi che hanno imposto alla sala una chiusura così lunga per un piccolo intervento che è stato eseguito in poche settimane ed è stato concluso addirittura in anticipo rispetto alle previsioni, cosa che quando si parla di ristrutturazioni somiglia molto alla fantascienza più spregiudicata.

Ma nell’attesa di trovare le risposte sarà quantomeno possibile tornare in sala a godersi la programmazione curata dalla cooperativa che la gestisce, e che ha sempre impostato la scelta dei film da proiettare sulla base della propria idea di cinema. Bentornato, Pendola.