
L’interrogativo
Per capire quanto il fenomeno delle baby gang sia conosciuto dai giovani, abbiamo pensato di proporre un sondaggio all’interno della nostra scuola.
I risultati hanno dimostrato che l’82% degli intervistati afferma di sapere cosa siano le baby gang, ma circa la metà (52%) afferma di conoscerlo poco, mentre solo l’11% ritiene di essere informato in maniera approfondita. "Le baby gang sono dei gruppi di giovani minorenni che commettono reati", questa è la definizione maggiormente riportata: si tratta di una risposta sostanzialmente corretta. Invece, quando abbiamo chiesto di scrivere le cause che portano dei coetanei a compiere queste azioni, le risposte sono state un po’ generiche, ma hanno colto il tema della ricerca di visibilità e il bisogno di sentirsi più forti. Quando abbiamo chiesto se i ragazzi avessero mai assistito a episodi compiuti da queste bande, il dato che ci ha colpito maggiormente è che circa il 20% di essi afferma di aver assistito a uno di questi atti: ci è sembrato un dato piuttosto alto.
Inoltre abbiamo chiesto di esprimere un parere sul fenomeno e abbiamo notato che la maggior parte dei ragazzi comprende la scorrettezza di questi comportamenti. Essi consigliano ai più piccoli di evitare certi atteggiamenti e far soffrire gli altri. Ciò può succedere per diversi motivi, tra cui mancanza di una guida familiare, bisogno di accettazione nel gruppo, desiderio di potere o ribellione verso la società e, in alcuni casi, contesti socio-culturale svantaggiati.