LODOVICO ANDREUCCI
Cronaca

Colle distretto geotermico. Rinnovata la concessione verso ‘Enel Green Power’

Il sindaco Pii: "Tra le opere del Piano ci sono sessanta milioni sulla viabilità. C’è la nostra piena disponibilità per essere di supporto a questo progetto".

Il sindaco di Colle Val d’Elsa, Piero Pii, spiega l’importanza del rinnovo della concessione per la geotermia

Il sindaco di Colle Val d’Elsa, Piero Pii, spiega l’importanza del rinnovo della concessione per la geotermia

Colle al centro del distretto geotermico. La delibera che dà l’okay al rinnovo per 20 anni della concessione a Enel Green Power per la geotermia è stata approvata nella giunta regionale di lunedì sera. La lente d’ingrandimento è chiaramente sugli investimenti. "Tra le opere previste nel Piano - afferma Piero Pii sindaco di Colle - come annunciato dallo stesso presidente Giani, ci sono 60 milioni sulla viabilità regionale e nello specifico per il ‘miglioramento del collegamento stradale tra il raccordo autostradale Firenze Siena in corrispondenza di Colle e l’area geotermica della Val di Cecina’, praticamente tra la SP 541 e il bivio di San Dalmazio sulla 439 a Pomarance. Si tratta di una viabilità completamente rinnovata tra la Valdelsa con al centro Colle e Larderello, per collegare, quindi, l’area industriale con l’Autopalio, in un’ottica di modernizzazione delle reti. Nostra piena disponibilità per operare in tal senso ed essere di supporto". Il territorio colligiano non è certamente tra i più accreditati per questo tipo di energie, il pensiero chiaramente va subito a Radicondoli. Colle però è sicuramente un nodo strategico per quello che riguarda le infrastrutture e i collegamenti, soprattutto in ottica futura. "Come dimostrato anche dagli impegni - afferma il Sindaco di Colle Piero Pii - Colle e la Valdelsa tutta saranno al centro di una serie di investimenti significativi e penso subito alla 541 ed al collegamento tra l’Autopalio e la zona del pisano, compreso Larderello. Strade che avevano bisogno di un investimento corposo da svariati anni e finalmente è arrivato un segnale concreto. Il rinnovo della concessione è, infatti, la spinta che mancava per un cambiamento tanto atteso". L’accordo (che varrà dal 1° gennaio 2027 fino al 31 dicembre 2046) prevede investimenti da parte di Enel per 3 miliardi di euro nel revamping delle 34 centrali esistenti e nella realizzazione di 3 nuove. Il tutto con una compensazione di 397,5 milioni in progetti per il territorio e circa 32 milioni di euro l’anno ai Comuni direttamente interessati per la spesa corrente. Enel stima infine un costo di 4,4 miliardi l’anno per la gestione di tutte le centrali geotermiche in Toscana. Gli investimenti serviranno anche ad avvicinare, dal punto di vista dei collegamenti infrastrutturali, i territori coinvolti.

Lodovico Andreucci