REDAZIONE SIENA

Colle, la denuncia del Pd: "Nuovo attacco omofobo contro Riccardo Vannetti"

L’opposizione fa chiarezza: "Si tratta dello stesso gruppo social della volta precedente, prima un commento teso a ridicolizzare, poi il pesante affondo" .

Riccardo Vannetti, ex candidato sindaco del Pd, ha subito un nuovo attacco omofobo via social

Riccardo Vannetti, ex candidato sindaco del Pd, ha subito un nuovo attacco omofobo via social

"Ci risiamo. A nemmeno un anno dal primo gravissimo episodio, assistiamo a un secondo, grave attacco omofobo nei confronti dell’attuale capo dell’opposizione in consiglio comunale". E’ la denuncia del Pd di Colle di un nuovo attacco omofobo che ha preso di mira l’ex candidato sindaco del partito Riccardo Vannetti. "Un attacco completamente colligiano, che si è scatenato nella giornata di oggi (ieri - ndr) sullo stesso gruppo social della volta precedente, a commento di un articolo di stampa in cui il centrosinistra si esprime criticamente nei confronti della maggioranza – prosegue il documento – Da un primo commento teso a ridicolizzare Riccardo Vannetti, il solito gruppetto rincara la dose andando. come già accaduto in passato, sul pesante, ma, soprattutto, attaccando personalmente un esponente politico cittadino. Dal commento su una catenina multicolore al ‘perizoma’, fino al richiamo a non si capisce bene quale mestiere, l’omofobia mascherata da ilarità di infimo livello dà la peggiore immagine di sé. Non possiamo certo dimenticare che uno dei commentatori è l’autore del primo post omofobo contro Vannetti: lo stesso autore che il giorno successivo, e dopo la cancellazione del primo post in seguito all’ondata di critiche ricevute, ne scrisse uno di goffe scuse improntate al ‘non volevo’ ... ‘non credevo’, senza aver mai avuto il coraggio di contattare la vittima delle sue spavalderie social. Il Partito Democratico colligiano rigetta questo modo vigliacco e meschino di trattare alcuni protagonisti della politica cittadina solo perché della parte contraria. A questo punto, però, è arrivata l’ora di chiedere a gran voce al sindaco Piero Pii e alla sua giunta, così come alla presidente del consiglio comunale Angela Bargi e a tutte le forze politiche della città, che cosa pensino di tutto questo e quali siano le loro posizioni in merito. "Il sindaco ha parlato in consiglio comunale di distendere il clima che lui stesso ha contribuito a creare in campagna elettorale – tuona il segretario del Pd cittadino, Enrico Galardi – Mi sembra che queste parole dovrebbe ripeterle ai suoi sostenitori, che per l’ennesima volta non distinguono la critica politica dagli attacchi alla sfera personale e privata dei nostri rappresentanti, commentando in modo offensivo e omofobo i nostri comunicati. E’ ora di dissociarsi in modo chiaro da certi attacchi e condannarli senza se e senza ma, la politica non è questa".

a.v