
"Non c’è bisogno di andare a Roma, per vedere il disastro delle strade: basta fare un giro per Colle". Sale sempre più alta, alta la protesta di molti colligiani, automobilisti e non, per la situazione dell’asfalto in diverse strade della città dove a farla da padrone sono le buche, sempre più larghe, sempre più profonde, sempre più pericolose. Sono tanti i punti segnalati, ma l’indice è puntato soprattutto su via Martiri della Libertà, via Bilenchi e viale dei Mille. "Il tratto del terminal bus è, ormai, praticamente intransitabile – si afferma in un lungo elenco di lamentele – Lo solcano alcune profonde fenditure larghe una ventina di centimetri e profonde una decina che vanno da un lato all’altro della strada e che, lasciate a se stesse, diventano sempre più grandi e sempre più profonde, micidiali per gomme e sospensioni delle macchine e pericolosissime per chi viaggia su due ruote. Sono lì da mesi e nessuno se ne cura". La stessa situazione è descritta nel tratto finale di via Martiri della Libertà, dove "nei ‘solchi’ causati dai mezzi pesanti (a cui il passaggio sarebbe anche vietato dal regolamento viario, ma questa è un’altra storia) – continua la protesta – l’asfalto è del tutto rovinato e si sono aperte due buche particolarmente larghe, profonde e pericolose: anche queste sono presenti da mesi, senza interessare a nessuno se non agli automobilisti. Non è inutile sottolineare che, in entrambi i casi, siamo in pieno centro di una città che si vuol far diventare attrattiva per il turismo". Non molto migliore la situazione raccontata in periferia: "Dall’inizio alla fine di viale dei Mille – si spiega – si deve procedere a zig zag per scansare buche che sono sempre più grosse e che, richiuse frettolosamente in una mezza giornata di lavoro, si sono subito riaperte e allargate. La costruzione della nuova rotatoria all’altezza dei supermercati (i cui lavori sono iniziati ieri – ndr) non migliorerà la situazione, perché il tratto è breve ed a pagare è un privato che, giustamente, pagherà i suoi conti e non quelli del Comune".