Colle ‘parla’ anche tedesco: "Entusiasta di annunciare l’apertura del negozio NKD"

Il messaggio di benvenuto dell’assessora al commercio Carlotta Lettieri . Una catena che tratta abbigliamento e tessili casalinghi con 2000 punti vendita.

Colle ‘parla’ anche tedesco: "Entusiasta di annunciare l’apertura del negozio NKD"

L’inaugurazione del negozio NKD in via Masson a Colle di giovedì mattina con la presenza del sindaco Piero Pii

Ha aperto un nuovo negozio a Colle. Si tratta di Nkd, una catena tedesca di negozi di abbigliamento e tessili casalinghi con molti punti vendita, in totale sono circa 2000. Il nuovo store colligiano si trova in via Masson 42. "Nuova apertura in città, benvenuta Nkd – afferma l’assessora al commercio Carlotta Lettieri –. Sono entusiasta di annunciare l’apertura di un punto vendita Nkd nella nostra città. Una catena importante a livello nazionale che ha scelto di investire nel nostro territorio, creando nuove opportunità di lavoro e arricchendo l’offerta commerciale per tutti i cittadini. Come assessore al commercio, mi rende particolarmente felice vedere la crescita del nostro tessuto economico e il rafforzamento del legame tra grandi realtà imprenditoriali e la nostra comunità. Nkd rappresenta una grande occasione per tutti noi". Nel 2006 fu aperto il primo negozio in Italia ed ora arriva anche a Colle in una zona, quella della Fabbrichina, che sembrerebbe avere oggi un piccolo rilancio sotto il profilo commerciale. È sicuramente una buona notizia il taglio del nastro di questa attività, che va ricordato è privata. Presente all’inaugurazione di alcuni giorni fa non solo il sindaco Piero Pii, ma anche tutta la giunta ed i primi clienti sono state proprio le due assessore. forte presenza, quindi, dell’amministrazione comunale. D’altro canto in una parte delle linee programmatiche viene attestato che il Comune avrà un suo ruolo anche per lo sviluppo di questo settore. "Ricostruire, favorendo la partecipazione di tutti i soggetti presenti, il centro commerciale naturale di Colle facendolo diventare un soggetto prioritario nel rapporto con il Comune – viene affermato nelle linee programmatiche –. L’area del Ccn comprenderà sia la parte alta della città, Borgo e Castello, che quella di Piano". "Favorire la riqualificazione delle strutture commerciali esistenti attraverso un ruolo attivo del Comune che, a fronte di investimenti di riqualificazione dei privati, attiverà forme di agevolazione nei campi di propria competenza – continuano le linee programmatiche –. Favorire i privati che decideranno di mettere a disposizione fondi per aprire nuove attività commerciali o artigianali sempre attraverso forme di agevolazione nei campi di competenza del Comune".