
Tanti interrogativi sulle prospettive per il futuro
Abbiamo rivolto a una settantina di ragazzi/e fra gli 11 e i 16 anni alcune domande sulla loro quotidianità e su come vedono il futuro. Che cosa ti mette in difficoltà o in ansia nel quotidiano? Per molti è la scuola, seguono lo sport e il giudizio della gente. Per pochi è la paura di sentirsi soli, qualcuno dice di non provare particolari ansie.
E nel futuro? Essenzialmente fallire negli studi, non riuscire a trovare un buon lavoro o non raggiungere i propri obiettivi, comunque si tratta di problemi economici e personali. In pochi si sono detti preoccupati per la situazione internazionale.
Che cosa invece ti dà tranquillità o felicità? Principalmente sport, amici e hobbies, soprattutto videogiochi, e poi ascoltare musica e passare del tempo in famiglia. Qual è l’obiettivo che senti come il più importante nella tua vita? Per la maggior parte dei ragazzi è la tranquillità di affetti, o il benessere economico. Per un quinto del campione sono il successo e la celebrità – anche nello sport – e la salute.
Qual è la sfida che senti più importante in questo momento? Per molti riuscire nello studio e nello sport, una minoranza mette al primo posto lo stare bene con se stessi e con la famiglia.
Ti senti all’altezza di affrontare le sfide che il mondo e la scuola ti pongono ogni giorno? La maggior parte si sente pronta o abbastanza pronta, in pochi non si sentono all’altezza.
Quando hai un problema, di solito a chi ti rivolgi? Per i due terzi la famiglia e gli amici sono il punto di riferimento, mentre circa un terzo non chiede aiuto a nessuno. Non sono state indicate altre figure (insegnanti, educatori…) come possibili aiuti.
Pensi che un giorno l’uomo riuscirà una volta per tutte a mettere in sicurezza l’ambiente? La maggior parte ha risposto “non lo so”. Nel resto, i “no” sono stati più dei “sì”. Anche se tutti hanno a cuore l’ambiente, quasi nessuno ha intenzione di dedicarsi a un’attività lavorativa che possa migliorarlo.
Cosa pensi della tecnologia? Circa un terzo sostiene che sia d’aiuto nella vita quotidiana, molti altri pensano che col tempo diventi un ostacolo, solo alcuni sostengono che prima o poi ci sarà una decadenza tecnologica.
Secondo te, di cosa ha necessità il mondo oggi? La maggior parte ha risposto che la priorità è proteggere la natura e tornare a un mondo più pulito, altri ritengono che la cosa più importante sia la pace. In pochi hanno espresso la necessità di diminuire la tecnologia per trovare un equilibrio fra le esigenze dell’uomo e il rispetto della natura.