
Il presidente della Commissione parlamentare. sulla morte di. Rossi. è Gianluca Vinci (al centro). Sarà venerdì a Siena con altri 4-5 componenti dell’organismo per visitare l’ufficio di Rossi, quello al piano superiore e il palazzo di fronte
Sopralluogo della commissione parlamentare d’inchiesta bis sulla morte di David Rossi a Siena. Per molti la prima volta. Arriveranno venerdì 7 marzo, il giorno successivo al 12esimo anniversario del decesso dell’allora manager della comunicazione Mps. Ma l’organismo non sarà al completo. Alcuni membri infatti già conoscono bene i luoghi teatro della vicenda per cui, oltre al presidente Gianluca Vinci, dovrebbero essere a Siena solo 4-5 componenti. Accompagnati, oltre che da funzionari della Camera, da un paio di consulenti, il tenente colonnello Adolfo Gregori del Ris di Roma e il suo collega della guardia di finanza Alessandro Fagnani. Intorno alle 11 è previsto l’arrivo in Piazza Salimbeni per poi salire le scale della Rocca. "Ci recheremo sicuramente nell’ufficio un tempo di Rossi – conferma il presidente Vinci – ma anche in quello situato al piano superiore, come pure nel palazzo di fronte. Abbiamo chiesto inoltre di poter ricostruire i percorsi interni a Rocca Salimbeni, le uscite e gli ingressi che all’epoca della morte erano fruibili. Naturalmente anche l’accesso da piazza dell’Abbadia, effettuando inoltre le scale per gli spostamenti". Non è previsto un incontro con la famiglia del manager deceduto, né in procura. "Al momento quest’ultima ci ha consegnato tutti i documenti richiesti – prosegue Vinci –, mentre ci manca ancora qualcosa da quella di Genova. Quanto all’esposto della commissione parlamentare catalogato come ’segreto’ è stato consegnato direttamente a mano ai vertici della Dda di Bologna".
Dopo il sopralluogo a Siena riprenderanno le audizioni, "vogliamo ascoltare la sorella di William Villanova Correa. Ma attendiamo in particolare che venga ultimata la perizia a cui lavora il consulente Luca Migliorino focalizzata sui tempi. Non solo di arrivo ma anche degli spostamenti delle persone già ascoltate. Sì, ricostruiamo una sorta di puzzle ma dinamico. Un lavoro corposo che sarà propedeutico per ascoltare nuovamente alcune di esse. Dovrebbe essere pronto nel giro di una quindicina di giorni".
Venerdì non prenderanno parte al sopralluogo i legali della famiglia Rossi perché ci potrebbero essere dei contenuti secretati e anche per lasciare maggiore possibilità di confronto fra i componenti. Di qui la scelta di ascoltarli oggi: Carmelo Miceli concluderà l’audizione rispondendo alle domande della commissione, quindi toccherà a Paolo Pirani. "Potranno così fornire contributi utili al sopralluogo che svolgeremo", sottolinea il presidente Vinci. Che aveva comunicato che l’ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, nelle riunioni del 14 gennaio e del 28 gennaio 2025 ha convenuto che la Commissione si avvalga, ai sensi dell’articolo 21 del Regolamento interno, della collaborazione, a tempo parziale e a titolo gratuito, di Edoardo Genovese, criminologo e psicologo forense, e di Ernesto Coppola, psichiatra.
La.Valde.