Siena, 16 febbraio 2023 – Commissione monocamerale d’inchiesta sulla morte di David Rossi, il voto sull’istituzione potrebbe arrivare in aula nel giro di un mese. Poco più. Perché ieri c’è stato alla Camera un passaggio importante grazie al quale si è chiusa la fase degli emendamenti al disegno di legge che punta alla creazione di una commissione d’inchiesta bis dopo quella che ha concluso i lavori nel settembre scorso, in anticipo per la fine della legislatura. Si sono riunite infatti le commissioni Giustizia e Finanze di Montecitorio proprio per votare l’ultimo emendamento al disegno di legge che permetterebbe alla nascente commissione bis di poter acquisire tutto il materiale raccolto già nella legislatura precedente. Un’attività considerevole , in primis per via della maxi-perizia dei carabinieri ma anche per le numerose persone audite.
“La monocamerale per la morte di David Rossi – sottolinea l’onorevole Walter Rizzetto (Fdi), primo firmatario della richiesta di istituzione – tornerà presto. I lavori procedono celermente, ne sono pienamente soddisfatto. Nelle commissioni riunite Giustizia e e Finanze abbiamo superato la fase emendativa e la prossima settimana verrà scelto il relatore per l’aula dove confido che il provvedimento possa arrivare molto presto". Salvo intoppi nel giro di un mese. Di qui il grazie ai presidenti delle due commissioni della Camera, Ciro Maschio e Marco Osnato, entrambi di Fratelli d’Italia, e a Carolina Varchi che ha seguito appunto la fase emendativa.
"Sulla morte di Rossi – ha commentato ieri Rizzetto che faceva già parte della prima commissione d’inchiesta – restano ancora delle opacità e la la commissione d’inchiesta è uno degli strumenti più idonei per provare a fare luce. Termineremo nella fase iniziale dei lavori l’audizione dei soggetti che non è stato possibile sentire la scorsa legislatura". Si legge nel disegno di legge: "E’ quanto dobbiamo alla memoria di David Rossi e alla sua famiglia che sta ancora lottando per ottenere verità e giustizia".
La.Valde.