CRISTINA BELVEDERE
Cronaca

Commissioni ’blindate’. Per ora tutto è rinviato

Riunione-fiume dei capigruppo: restano in fase di studio i primi tre punti della bozza di regolamento. ’Congelato’ quello sulla partecipazione di terzi.

La bozza di regolamento sulle commissioni consiliari resta in fase di studio

La bozza di regolamento sulle commissioni consiliari resta in fase di studio

Riunione-fiume dei capigruppo in Consiglio comunale in vista della riunione di oggi. All’ordine del giorno tra le altre cose, la bozza di regolamento contenente le nuove norme di funzionamento delle commissioni consiliari, ovvero gli organismi chiamati a esaminare (e discutere) atti e provvedimenti prima del dibattito in aula.

La discussione è stata lunga e articolata. Partiti unanimi sulla necessità di superare alcune problematiche emerse in sede di commissioni consiliari permanenti e sulla necessità di ottimizzare il funzionamento e l’organizzazione dei lavori. Distanti invece le posizioni sull’ultimo punto della bozza di regolamento, che riporta: "Le commissioni consiliari sono di regola pubbliche. Le presenze, tra il pubblico, di professionisti (ad esempio giornalisti, ecc.) tese a esercitare le proprie attività professionali, devono essere preventivamente autorizzate dal presidente della commissione consiliare, tramite richiesta alla Segreteria del Consiglio, in modo da avere la consapevolezza dei contenuti di diffusione successiva".

In sede di capigruppo si è riaccesa quindi la polemica politica che ha tenuto banco in questi giorni sull’ipotesi di sottoporre ad autorizzazione la partecipazione di terzi alle commissioni consiliari che per legge sono aperte al pubblico così come lo è il Consiglio comunale.

C’è chi ha proposto di istituire una sorta di ’zona cuscinetto’ tra commissioni secretate e commissioni aperte e chi invece ha cercato di spegnere la querelle. Tra appelli al buon senso e scaramucce tra partiti, c’è stato poi chi ha scelto la via del silenzio, consapevole che può essere più eloquente di tante parole. La sintesi del confronto alla fine è stata ’salomonica’: tutto è stato rimandato. In pratica iI primi tre punti della bozza di regolamento restano in fase di studio e verranno proposti alla firma dei consiglieri comunali più avanti. Per l’ultimo punto, quello più controverso, sulla partecipazione di terzi alle commissioni, per ora è stato ’congelato’. L’appello di tutti i capigruppo è stato comunque a utilizzare il "buon senso".

Intanto oggi in Consiglio verrà discussa l’interrogazione urgente della consigliera Pd Gabriella Piccini: "Su questioni di estrema delicatezza come quelle che riguardano l’informazione, c’è sempre necessità di assoluta trasparenza".