!["Contrade aperte? Sono tre. La ghiandina farà la differenza" "Contrade aperte? Sono tre. La ghiandina farà la differenza"](https://www.lanazione.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/NzNhNDliZGEtYzRlYi00/0/contrade-aperte-sono-tre-la-ghiandina-fara-la-differenza.webp?f=16%3A9&q=1&w=1560)
Bellocchio riflette: «Se i big vogliono montare. Zio Frac. le Contrade che sono loro vicine non possono votare contro»
"Akida con l’esperienza fatta a luglio credo che sia una cavalla che aveva poco da dimostrare. Ha corso il Palio, l’incidente che ha avuto non è per colpa sua e del fantino. In ogni caso doveva fare il serio impegno, è andata bene", dice Bellocchio. "Per quanto riguarda Zio Frac ho sentito prima l’intervista di Carlo Sanna che lo monterebbe molto volentieri. Questo mi fa sperare positivamente, all’alba il cavallo è andato bene, decideranno allora i big e i veterinari", rilancia Enrico Bruschelli. Che aggiunge: "Se i primi lo montano volentieri, le Contrade a loro vicino non hanno motivo per non votarlo, sempre che dopo i galoppi all’alba vada avanti".
La scelta di Zio Frac è legata alla presenza di altri cavalli esperti?
"Dipende da chi arriva alla scelta, faranno loro le strategie"
Come si avvicina Bellocchio a questa Carriera?
"Motivato, con la voglia di fare bene come sempre. Con un po’ di amaro in bocca per luglio, era una bella opportunità che mi avevano dato la Pantera e il capitano Ghelardi. Ho montato un cavallo da corsa e competitivo, purtroppo il sogno di una vita non si è coronato. Speriamo ora ad agosto che si ripeta l’occasione e magari di realizzarlo".
Tre contrade su tutte aperte: Chiocciola, Civetta e Lupa?
"Credo che siano queste le contrade, la differenza la farà la ghiandina".