Siena, 12 giugno 2024 – Resta un mistero la scomparsa di Nicola Matias Del Rio, il corriere che trasportava borse griffate per la ’New Futura’ di Piancastagnaio svanito nel nulla esattamente tre settimane fa.
Era il 22 maggio scorso quando, dopo una telefonata al titolare della ditta per cui lavorava a cui aveva passato un uomo che diceva di chiamarsi Goni, era svanito nel nulla. Telefono irraggiungibile e finora mai ritrovato. Dell’uomo, che viveva ad Abbadia San Salvatore, nessuna traccia.
A muoversi, lanciando appelli in Italia e anche in Argentina, sono i familiari rimasti a Lanus, una città di oltre 200mila abitanti che si trova nella provincia di Buenos Aires. Tutto è nato dall’appello sui social della cognata, che ha anche aperto un profilo instagram dove far confluire le eventuali segnalazioni. Non solo è arrivato in Italia e fra la comunità argentina del nostro Paese ma in Sud America ha avuto enorme clamore la vicenda della scomparsa dell’autista che da qualche mese si era trasferito sull’Amiata.
Ad interessarsi del caso sono state televisioni argentine, anche testate locali. E’ stato intervistato il fratello di Nicolas Del Rio, Ezequiel, che ha ripercorso il giallo dell’Amiata su cui sta indagando la procura di Grosseto, unitamente ai carabinieri. Nelle interviste che stanno facendo il giro dell’Argentina si fa riferimento anche al presunto sparo sentito da una persona che vive poco distante dalla zona dove sono stati ritrovati, vuoti, gli scatoloni delle borse.
Però non sono state rinvenute tracce di sangue, si rileva. Unica certezza il furgone su cui Nicolas viaggiava che è stato trovato bruciato. Il fratello del trasportatore ha svelato di essersi rivolto al consolato italiano in Argentina ricevendo la promessa di essere contattato nel caso di novità. Da quel momento, però, è calato il silenzio. Così i parenti di Nicola si sono attivati sui social portando alla ribalta dell’informazione del loro Paese il caso. Anche una donna – dice che Nicolas è suo nipote : lancia un altro appello sui social perché chiunque ha informazioni sul 40enne scomparso il 22 maggio si faccia vivo.
L’inchiesta ovviamente prosegue, nel massimo riserbo. Ma è evidente che il trascorrere dei giorni fa crescere l’ansia dei familiari, della compagna di Nicolas che si trova ad Abbadia con il figlio della coppia.