Corriere sparito, il ’giallo’ della villa. Trovati pezzi di cuoio nel giardino

Gli investigatori stanno verificando se possono essere riconducibili alle borse griffate rubate. Intanto il terzo uomo fermato, un turco di 28 anni, domani dal giudice per l’udienza di convalida.

Corriere sparito, il ’giallo’ della villa. Trovati pezzi di cuoio nel giardino

Corriere sparito, il ’giallo’ della villa. Trovati pezzi di cuoio nel giardino

di Laura Valdesi

SIENA

Il terzo uomo fermato per la rapina delle borse griffate del 22 maggio scorso e per il danneggiamento del furgone della ’New Futura’ di Piancastagnaio per cui lavorava Nicolas Del Rio comparirà domani alle 9.30 davanti al giudice di Grosseto. Il giovane, Emre Kaia, un operaio agricolo originario della Turchia di 28 anni che vive ad Arcidosso, è stato fermato con l’identica accusa avanzata all’altro connazionale, Ozgur Bozkurt, 41 anni, già in cella. Unitamente all’albanese Gjoni Klodian, 33 anni, di Castel del Piano. Sarebbero stati loro i tre uomini a bordo della Fiat Panda gialla che risulterebbe intestata al padre dell’albanese e che avrebbe seguito il furgone con il prezioso carico di borse, poi fermato. Il turco di 28 anni, che non parla bene l’italiano, probabilmente avrà necessità di un interprete per l’udienza di convalida dove sarà difeso dall’avvocato Federico Cocchi.

Come anticipato ieri da La Nazione nel fascicolo regionale, c’è un altro elemento su cui si stanno concentrando le attenzioni degli investigatori, guidati dal sostituto Giovanni De Marco. Si tratta di una villetta che si troverebbe nelle campagne di Arcidosso. Ebbene l’abitazione sarebbe di proprietà di una donna che l’avrebbe affidata in custidia al padre dell’albanese in carcere bloccato mentre stava per prendere un volo per Tirana. Ebbene, secondo quanto ricostruito dagli investigatori, proprio in quella villa tra il 29 maggio ed il 2 giugno, sia Gjoni che Bozkurt, si sarebbero recati più volte. In particolare la notte. A far alzare le antenne ai carabinieri il fatto che nel giardino sono stati ritrovati pezzi di cuoio: potrebbero appartenere alle borse griffate rubate? Servono accertamenti al riguardo. In caso positivo vorrebbe dire che la refurtiva forse è stata tenuta per un po’ di tempo proprio in quell’abitazione. Anche dalle intercettazioni ambientali in possesso della procura emerge il riferimento al fatto che le borse vanno tolte "da là altrimenti ci va di mezzo tuo padre".

Dunque ancora tanti elementi di questo complesso puzzle devono andare al loro posto. Mentre cresce l’apprensione per la sorte dell’autista scomparso, Nicolas Del Rio. Con la famiglia che chiede a gran voce, alla luce dei tre fermi effettuati, che "qualcuno parli". E dica dove si trova il 40enne svanito nel nulla dal 22 maggio.