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Corse e addestramento. Resta il rebus del ’cigno’

Va nominato ancora il mossiere. A breve le date di Mociano e Monticiano

Le prove del ’cigno’ fatte in Piazza

Le prove del ’cigno’ fatte in Piazza

Le regole d’ingaggio sono state decise. E le iscrizioni all’Albo dei cavalli inizieranno lunedì 10 febbraio. Mancano però le date più attese, quelle dell’addestramento a Mociano e delle corse a Monticiano, visto che sul fronte piste (almeno per il 2025) non cambia nulla. La scorsa stagione il calendario comprendeva sei appuntamenti a Mociano (il primo il 19 marzo, l’ultimo il 4 giugno) e quattro a Monticiano: tre nel mese di aprile ed uno a maggio. Vedremo se anche quest’anno resterà identica l’ossatura oppure se cambierà qualcosa. Anche riguardo alla data delle previsite di ammissione che si svolsero un anno fa l’8, il 9 e il 10 marzo. Due giorni e mezzo necessari alla commissione guidata da Carlo Alberto Minniti per vedere tutti i segnati. Erano stati 147 i nomi nella lista, quelli che superarono il vaglio dei ’dottori’ 127. Anche quest’anno nelle scuderie, da settembre ad oggi, sono arrivati diversi cavalli, alcuni giovani, di 4 anni, per cui bisognerà verificare bene la data di nascita degli animali prima di inoltrare la domanda. Se sono venuti alla luce dopo il 10 giugno non saranno accettate.

Un’altra questione di cui non si fa menzione nell’ordinanza operativa del sindaco è quella dell’utilizzo del meccanismo di sgancio del canape. Resterà il ’cigno’, inventato da Walter Bianciardi (nella foto la prova che venne fatta in Piazza) o sarà eliminato per rendere uniforme l’addestramento con il canape di Piazza? Certo è che il cigno garantisce la sicurezza dei fantini e dei cavalli, l’ha dimostrato. Cosa importante per la tutela dei mezzosangue nella fase di preparazione. Però ci sono anche i contrari che sottolineano la difformità che una volta sul tufo può poi trarre in inganno. Da definire anche il mossiere del Protocollo equino, ma visto che Andrea Calamassi è andato benissimo difficilmente si cambierà, salvo sua decisione contraria. E ancora. Quanti saranno i Mociano e i Monticiano obbligatori per i cavalli dell’Albo? Vanno bene due per ciascuna di queste piste, come già in passato?

Il puzzle di nomine, regole e competenze deve ancora finire di completarsi prima dell’avvio di una stagione che sarà per cuori forti. Oltre al (solito) tour de force ci sono almeno 5 Contrade da estrarre ed un decreto della presidente del consiglio Giorgia Meloni che, probabilmente, arriverà una volta scaduta l’ordinanza Gemmato a metà aprile. Scusate se è poco.

La.Valde.