
Federico Guglielmi e Andrea Coghe
Siena, 30 aprile 2022 - Partiamo dalla corsa più bella. Con due super big di Piazza. Combattutissima. Quella che vedeva al canape, fra gli altri, Giuseppe Zedde su Cristallo da Clodia, di rincorsa Giovanni Atzeni (al rientro nella Buca di Fucecchio) su Anacleto. Per partire c’è voluto tutto il sangue freddo del mossiere Renato Bircolotti che, più volte, ha richiamato i fantini a stare in posizione. Tante mosse false, poi la fiammata. Zedde subito in testa, attacca il nome di casa Adrian Topalli su Carilbom mentre da dietro Atzeni cerca prima all’interno e poi per forza all’esterno in quanto i varchi sono chiusi di passare, arrivando terzo dietro ai due giunti nell’ordine. Occhi senesi ad osservare per non perdere l’occasione di valutare lo stato di forma dei cavalli e di chi li monta. Il Palio di Siena è ancora lontano, ma l’aria (anche nella Buca) è già diventata molto frizzante. E interessante, sempre in chiave senese, sebbene Piazza sia un mondo a sé. Dalle otto batterie la conferma che i giovani fantini emergenti hanno imparato il mestiere e acquisito maturità. C’è Federico Guglielmi che vince la prima e la seconda corsa, rispettivamente con Ceccomitocca e Compilation AA. Una doppietta, si mostra sicuro e battagliero. Nella prima corsa gli dà filo da torcere Federico Arri su Bolina, secondo. Nell’altra bella rimonta di Rocco Betti su Coram Lathe, dopo che Andrea Coghe su Buzuana Bella (terzo) aveva provato la fuga solitaria. Signori, insomma, per la prima volta dopo due anni e mezzo di buio, si vede la luce. Sprint, impegno, coltello fra i denti, professionalità, cuore. Ognuno gioca le proprie carte. Altro dato della giornata: il bel successo di Alessio Migheli in groppa a Zarck nella terza corsa che mette dietro Bosea e Michel Putzu su Vittorino. Il fantino che ha scuderia a Mociano brilla e strizza l’occhio alle dirigenze. Lui c’è, se serve una monta di esperienza. Parola, quest’ultima, che calza a pennello ad Antonio Siri che manda in estasi il proprietario di Zaminde andando a vincere la quarta corsa, agguantando Federico Fabbri su Vankook e prendendo la testa. Zaminde che, tra l’altro, era toccata alla Ferruzza lo scorso Palio. Spicca in questa batteria anche Carlo Sanna, secondo su Albasolare che ha una bella pedalata. Terzo Dino Pes su Zia Zelinda, in volata. Giovani si diceva. Ecco Rocco Betti. Anche lui sta crescendo e in groppa ad un cavallo dal motore di Audace da Clodia brucia gli avversari mettendosi alle spalle nella dirittura il super esperto della Buca Farfadet du Pecos, condotto da Simone Mereu. Altro nome che a Fucecchio dice la sua. Bene anche Arathon baio, spinto dal futuro babbo Sebastiano Murtas. Ancora Giovani? Alessio Giannetti fa centro nella sesta corsa su Abbasantesa nel Memorial Domenico Di Paola. Nessuno dietro riesce ad acciuffarlo: Mereu secondo su Zio Fabry, quindi Trikke con Betti. Il sipario cala con la galoppata di Mereu su Albalonga che va in testa, viene insidiato da un Alessio Migheli scatenato su Austesu, secondo. Terzo è Enrico Bruschelli su Sempre avanti. Quattro vittorie per gli emergenti, dunque, sei per gli esperti visto che la nona corsa viene conquistata da Zedde su Forban du pecos e la decima da Atzeni su Ribelle da Clodia. Nel pool veterinario di Fucecchio entra un nome che ha fatto parte della commissione del Palio di Siena, guidandola: il generale di brigata dei Carabinieri Guido Castellano.