Manca meno di una settimana al consiglio d’amministrazione del Monte convocato per il 28 gennaio. E’ già la seconda data, quella originaria era il 19, così da avere qualche giorno in più per presentare alla Bce un piano credibile sull’aumento di capitale. L’apertura della data room e la scelta dell’advisor Credit Suisse ha portato allo slittamento. Non è che siano cambiate tante cose, anzi il quadro è ancora più confuso vista la situazione al Governo. Le priorità per il ministro Gualtieri sono i 220 miliardi del Recovery Plan, non i 2 o i 2,5 miliardi che servono al Monte per rafforzare il capitale. Per questo è probabile che il Mef chieda alla Bce una proroga di qualche settimana.
CronacaCosa può accadere al consiglio del 28