LUCA STEFANUCCI
Cronaca

Costruire un ponte alternativo: "E’ fattibile, ora è caccia ai soldi"

Questa è la soluzione per garantire i collegamenti durante i lavori sul Foenna. Servono 750mila euro

Ecco il semaforo che regola il traffico sulla strada provinciale 327 di Foiano che collega Torrita a Battolle nel territorio di Sinalunga

Ecco il semaforo che regola il traffico sulla strada provinciale 327 di Foiano che collega Torrita a Battolle nel territorio di Sinalunga

A Sinalunga e Torrita di Siena riflettori accesi sul ponte sul Foenna che si trova lungo la Sp 327 di Foiano che collega Torrita a Bettolle (nel territorio di Sinalunga) e oggetto di un incontro tenutosi venerdì scorso a Bettolle. Previsto un intervento, per il ponte, dove la viabilità è da anni regolata con il semaforo, non più rinviabile e il cui importo complessivo come hanno ricordato ieri i due comuni con un comunicato congiunto, "ammonta a 1 milione e 240 mila euro, finanziato con le risorse del Ministero delle Infrastrutture. Un lavoro che a breve, come confermato dalla presidente della Provincia di Siena Agnese Carletti presente all’incontro, verrà messo a gara, ipotizzando così l’avvio dei lavori nell’estate prossima". La durata dell’intervento sarà di circa 12 mesi e il tratto di strada interessato dai lavori sarà chiuso. Il nodo è quindi quello della viabilità alternativa. La preoccupazione, soprattutto sul versante torritese dove ci sono tante aziende, è tangibile. Certo, si potrà passare nella zona del Rotone ed a Guazzino ma i tempi si allungherebbero e, considerando anche le numerose e importanti attività che insistono nei paraggi, e il flusso di mezzi pesanti, in tanti auspicano l’introduzione di una nuova opzione. "La chiusura della viabilità - sostengono le due amministrazioni comunali - oltre a creare disagi a tutti i cittadini metterebbe in difficoltà le numerose attività artigianali e commerciali che sono lungo il tratto stradale. Attività, che oltre al disagio, subirebbero delle ripercussioni economiche considerevoli".

I sindaci Edo Zacchei di Sinalunga e Giacomo Grazi di Torrita di Siena avevano chiesto alla Provincia di Siena, spiega la nota, una valutazione tecnica per la realizzazione di un ponte provvisorio e, "appurata la fattibilità tecnica, adesso si cerca la copertura economica. L’opera provvisoria ha un costo importante – hanno detto i due primi cittadini – che in parte potrebbe essere sostenuto con un impegno già preso dalle pubbliche amministrazioni, ma l’altra va ricercata altrove. L’incontro tenutosi a Bettolle aveva lo scopo di verificare la disponibilità e la possibilità da parte delle associazioni di categoria di contribuire alla copertura economica con un proprio intervento spalmabile in due anni". Quanto costerebbe il ponte provvisorio? Si parla di 750mila euro. Una cifra importante da trovare in tempi non particolarmente lunghi. L’idea è di sensibilizzare gli imprenditori per aiutare a raggiungere l’obiettivo.

Luca Stefanucci