Siena, 17 dicembre 2023 – Aumentano i contagi, in parte dovuti alla stagionalità dei virus influenzali e in parte alla diffusione di nuove varianti del Sars-Cov-2. E a Siena è boom di richieste di vaccinazioni pressogli studi dei professionisti di Medicina generale. Questo il trend rilevato dal presidente dell’Ordine dei medici della provincia di Siena, Roberto Monaco, che spiega: "Rispetto a un mese fa si registra un aumento delle richieste sia per la vaccinazione anti- Covid sia per l’antinfluenzale. Questa tendenza c’è non soltanto tra gli ’over 60’, ma anche tra i più giovani. La popolazione senese dimostra quindi ancora una volta quel senso di civiltà dimostrato con l’utilizzo delle mascherine e durante il periodo del lockdown".
Monaco continua: “I dati nazionali non sono rassicuranti, dal momento che al momento rilevano in generale una certa ’freddezza’ da parte della popolazione nei confroni delle vaccinazioni. A Siena invece gli anziani sono la categoria più fragile e fanno richiesta, ma tutti a ogni età hanno un forte senso di solidarietà, cioè si proteggono per proteggere chi hanno vicino".
Nonostante il ministero della Salute abbia dato alle Regioni la possibilità di istituire nuovamente gli Hub per le vaccinazioni con appositi Open Day, secondo Monaco, "i cittadini continuano a rivolgersi ai medici di base, anche per il fatto che è possibile fare il vaccino anti-Covid e l’antinfluenzale insieme".
“La vaccinazione è l’unica arma contro i virus – sottolinea il presidente dell’Ordine dei Medici –. E’ come utilizzare il casco per evitare conseguenze negli incidenti stradali. All’inizio lo usavano in pochi, adesso invece è normale indossarlo quando si viaggia. La differenza è che, a differenza del casco, il vaccino protegge, oltre a chi lo richiede, anche chi ci sta intorno".
Evidenziando "i turni intensi" di tutto il personale medico, sia ospedaliero che di Medicina generale, Monaco conclude: "Al momento in provincia di Siena non si registra nessun allarme sul numero di contagi. Grazie all’aumento delle vaccinazioni in quest’ultimo periodo, si spera quindi che l’allarme per un eventuale picco di casi non arrivi mai sul nostro territorio".