
Crollo lungo la ex ferrovia Chiuso il ponte di Vada Off limits pure la ciclabile
di Marco Brogi
Dramma sfiorato, un ponte da rifare, chiusura di un tratto di circa 3 chilometri della pista ciclabile e di una parte della strada di accesso a un agriturismo e a sette abitazioni. Sono pesanti i danni provocati dal crollo, nella mattinata di ieri, delle spallette di un vecchio ponte sulla ex ferrovia Poggibonsi-Colle, tracciato di 6 chilometri e mezzo su cui scorre la ciclabile. All’improvviso sono cadute quattro grosse pietre di una quindicina di chilogrammi di peso ciascuna, e a seguire è venuta giù anche una notevole quantità di calcinacci. Se in quel momento fosse passato qualcuno a piedi o in bicicletta, sarebbe successa una tragedia.
L’allarme è scattato poco dopo le 10, quando alcuni ciclisti da lontano hanno notato che era franato un pezzo del ponte sulla pista ciclabile tra il cimitero comunale di Poggibonsi e località La Rocchetta. Nel giro di pochi minuti sono arrivati i vigili del fuoco del distaccamento di Campostaggia, agenti della polizia municipale e la comandante Valentina Pappalardo, un ingegnere del comando provinciale dei pompieri, tecnici del Comune, la protezione civile, l’assessore ai Lavori pubblici Fabio Carrozzino e il vicesindaco Nicola Berti. Il tratto di pista ciclabile dove è avvenuta la frana è stato immediatamente transennato e quindi è inaccessibile. Chiuso anche un tratto di circa 200 metri della strada bianca di proprietà privata che scorre sopra il piccolo viadotto franato e che porta a un agriturismo e al borgo di Vada, dove vivono sette famiglie. Per arrivare a casa devono lasciare l’auto a un centinaio di metri e proseguire a piedi. Insomma, che dovranno affrontare disagi non indifferenti, come del resto i titolari e gli ospiti della struttura ricettiva lì vicino. Il ponte dovrà essere messo in sicurezza e ci vorranno parecchi soldi e parecchio tempo. Come del resto per il ponte di Bellavista, ‘off limits’ da due anni per motivi di sicurezza. La Provincia ha approvato il progetto definitivo e nelle prossime settimane partirà la gara d’appalto per la realizzazione del nuovo viadotto sulla Cassia, tra Poggibonsi e Staggia. Costerà 10milioni di euro, stanziati dalla Regione. Un intervento che è una priorità assoluta per i disagi che con la chiusura del ponte devono sopportare gli abitanti di Bellavista e Staggia. Disagi che purtroppo dovranno subire anche le famiglie di Vada e i titolari e gli ospiti della struttura ricettiva.