ORLANDO PACCHIANI
Cronaca

Cucina italiana patrimonio Unesco, appello ai consorzi di tutela

Il Coripanf, comitato per ricciarelli e panforte Igp: "Impegniamoci tutti"

Il Coripanf, comitato per ricciarelli e panforte Igp: "Impegniamoci tutti"

Il Coripanf, comitato per ricciarelli e panforte Igp: "Impegniamoci tutti"

"Impegniamoci tutti per sostenere la candidatura della cucina italiana a Patrimonio Immateriale Unesco, Coripanf si allinea all’appello di Qualivita". È il messaggio che lancia il presidente di Coripanf Massimiliano Arnecchi, dopo il talk per il 25° anniversario della Fondazione Qualivita al Teatro dei Rozzi di Siena, dedicato proprio alla candidatura della cucina italiana con lo chef Massimo Bottura e il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida (nella foto con Arnecchi).

Il presidente di Coripanf ricorda, a tal proposito, il "percorso fatto di successi e pubbliche relazioni ad altissimo livello di Qualivita, che ha dato una visibilità notevole alle eccellenze italiane. Gli eventi realizzati dalla fondazione per questa celebrazione sono stati davvero di grande livello e va dato merito al presidente Cesare Mazzetti e al direttore generale Mauro Rosati di aver portato a Siena personalità e argomenti di respiro nazionale, riportandoci al centro di una tradizione che ci vede protagonisti".

Coripanf è la sigla che rappresenta i “Comitati Promotori dei Ricciarelli e del Panforte di Siena Igp”, le associazioni cioè delle imprese della provincia che si sono adoperate per far riconoscere il valore dei due dolci della tradizione senese, come prodotti da tutelare e promuovere sotto il marchio dell’Indicazione Geografica Protetta.

"Da Siena e da Coripanf non può che partire un messaggio forte per sostenere la candidatura della cucina italiana a Patrimonio Immateriale Unesco. Mi auguro che tutti i nostri consorzi del vino e dell’agroalimentare facciano altrettanto", sottolinea Arnecchi, ricordando poi che "qui è nata la prima Mostra Mercato dei vini tipici e di pregio, il primo ente nazionale di promozione, l’Enoteca Italiana, la stessa Qualivita, qui hanno sede le associazioni nazionali Città del Vino e Città dell’Olio. Nella nostra provincia sono nate le prime denominazioni del vino italiano, Vernaccia e Chianti. E sempre qui sono nate le prime Indicazioni Geografiche Protette per prodotti dolciari della gastronomia italiana, i nostri Ricciarelli di Siena Igp e poi il Panforte di Siena Igp che sono stati apprezzati anche dal ministro Lollobrigida".