Lo stato di avanzamento dei progetti del Pnrr a Siena rispetta il cronoprogramma. Garanzie erano state date in Consiglio comunale dall’assessore ai Lavori pubblici Massimo Bianchini, rispondendo a un’interrogazione di Alessandro Masi, Pd. A oggi la situazione è confermata.
I riflettori sono puntati su interventi come l’ex Collegio San Marco; l’autorimessa di San Miniato, dove la gara è conclusa e i lavori sono stati affidati, quindi i cantieri inizieranno a breve. Focus anche sugli interventi del primo lotto di Villa Rubini Manenti così come quelli relativi ai teatri dei Rozzi e Rinnovati; sono in corso i lavori alle scuole Santa Marta e Simone Martini ed è stato riaperto il campo scuola ‘Renzo Corsi’. Nell’elenco dei progetti finanziati da Pnrr anche i lavori per quanto riguarda la rotatoria dei Due Ponti, il campo di rugby e la Cittadella dello Sport all’Acquacalda. A questi vanno aggiunti gli interventi legati al nuovo finanziamento Pnrr da quasi un milione di euro assegnato al Comune di Siena. Sono in particolare due i progetti, presentati dall’amministrazione comunale lo scorso settembre, che hanno ottenuto il contributo: il primo, finanziato dai fondi Pnrr per 230mila euro, riguarda il parcheggio di via Savina Petrilli, in zona Acquacalda, con lavori di impermeabilizzazione che prevedono anche il rifacimento del giunto strutturale e il potenziamento della rete di raccolta delle acque meteoriche. Una cifra che avrebbe coperto la spesa complessiva dell’opera se, nel frattempo, i costi per l’esecuzione non fossero lievitati a seguito dell’aumento dei prezzi delle materie prime, portando la stima del costo complessivo a 350mila euro. Il secondo progetto, finanziato con 759mila euro, riguarda gli interventi per il rifacimento e la messa in sicurezza della copertura e dei relativi percorsi ai parcheggi pubblici di via Di Vittorio e via Pietro Nenni nel quartiere di San Miniato. Un progetto il cui costo complessivo è di 1 milione e 100mila euro (di cui 131.223 euro sono destinati alla progettazione), che il Pnrr ha finanziato per due terzi. Il prossimo step sarà quello dell’approvazione del progetto esecutivo e della successiva gara d’appalto per l’assegnazione dei lavori. A dettare i tempi è lo stesso decreto ministeriale del 19 maggio 2023, che prevede un termine entro il quale iniziare i lavori e arrivare alla conclusione; passaggi necessari per ottenere il finanziamento concesso.