REDAZIONE SIENA

Dalla Svezia alle Papesse. Che festa per la Robur!

Oltre quaranta dei settanta soci hanno raggiunto Siena per il ‘compleanno’. Bodin: "Vogliamo dare alla società una struttura forte e un nuovo stadio".

Dalla Svezia alle Papesse. Che festa per la Robur!

Il taglio della torta di venerdì alle Papesse per i centoventi anni di vita della Robur

Sono atterrati a Roma al mattino. Nel pomeriggio sono arrivati a Siena. Giusto una breve sosta in hotel ed eccoli, "felici come bambini", a festeggiare. Oltre quaranta, dei settanta soci svedesi del Siena Fc, hanno preso l’areo per celebrare il compleanno della ‘vecchia’ Robur: ad accoglierli lo splendido palazzo delle Papesse. Un traguardo tagliato insieme agli sponsor, alle istituzioni, alle Contrade, ad altre realtà sportive senesi e, naturalmente, ai tifosi bianconeri. Un brindisi, al futuro. "Stiamo festeggiando una storia fantastica – ha detto il neo presidente, Jonas Bodin –, fatta di grandi successi, ma anche di momenti difficili. Noi siamo qua da 58 giorni, ma possiamo dire, con il cuore e con la testa, di voler dare alla società una struttura forte, realizzare uno stadio, sviluppare il calcio femminile, ma soprattutto creare un centro di educazione per far crescere i nostri giocatori. A noi interessa parlare di calcio giocato, ma anche di strutture e di stipendi pagati al momento giusto: vogliamo dare un futuro al Siena. Servirà pazienza e servirà collaborazione, tra noi, i tifosi, l’amministrazione, gli sponsor, gli investitori". In rappresentanza del Comune, il vice sindaco Michele Capitani. "Nella storia ultracentenaria della Robur ci sono stati dei momenti brutti – le sue parole –, come un anno fa, quando il Siena si è trovato a corre contro il tempo per iscriversi. Questa storia ultracentenaria, bellissima, ha rischiato di interrompersi, siamone consapevoli. In settimana la notizia che l’Arezzo avrà un nuovo stadio: no, non sono invidioso, sono arrabbiato per i tanti treni passati su cui non siamo saliti. Adesso è il momento di pensare al futuro con serenità insieme a quella che ho definito la ‘nuova triade senese’. Abbiamo in primis l’impellenza di stabilire una concessione per lo stadio di più lunga durata. Dobbiamo fidarci l’uno dell’altro e guardarci sempre negli occhi per raggiungere traguardi importanti. L’amministrazione non deve entrare nelle scelte sportive della società ma aiutare il Siena Fc a compiere le giuste scelte imprenditoriali, a livello di strutture". "I nuovi proprietari ci sono molto vicini e ci stanno dando una grossa mano per progettare il futuro" ha chiuso il dg Simone Farina.

Angela Gorellini