Decoro urbano Varato il nuovo regolamento di polizia municipale

A Siena, il nuovo regolamento del centro storico vieta di sedersi sui gradini delle chiese, ma permette tavolini a pagamento. La maggioranza lo vede come necessario per la sicurezza urbana e il decoro, mentre il Pd sottolinea l'importanza dei servizi pubblici per garantire una città più sicura e vivibile.

Decoro urbano Varato il nuovo regolamento di polizia municipale

Il gruppo Pd (dall’alto Luca Micheli, Alessandro Masi, Gabriella Piccinni, Giulia Mazzarelli) in cui da ieri è entrata ufficialmente anche Anna Ferretti

Per il gruppo Pd è un regolamento ai limiti del paradosso: "Da oggi in tutto il perimetro del centro storico sarà vietato sedersi sui gradini delle chiese e presso gli altri edifici al pubblico, col rischio di situazioni paradossali: come far alzare chi si sia seduto sui bancali di marmo di palazzo Piccolomini e lasciare invece consumare a pagamento le persone sedute sui tavolini a pagamento a pochi metri di distanza, di fronte ad uno dei più bei palazzi rinascimentali di Siena". Per la maggioranza

è un passo avanti "necessario" peradeguarsi alle nuove normative e che contiene "novità che riguardano principalmente la sicurezza urbana, il decoro pubblico e l’attenzione per il territorio". Per l’assessore Enrico Tucci, i "cardini" del documento è "il bene pubblico che afferisce alla vivibilità e al decoro delle città, da perseguire anche attraverso interventi di riqualificazione, anche urbanistica, sociale e culturale, e recupero delle aree e dei siti degradati, dei fattori di marginalità e di esclusione sociale, la prevenzione della criminalità, in particolare di tipo predatorio, la promozione della cultura del rispetto della legalità e l’affermazione di più elevati livelli di coesione sociale e convivenza civile".

Obiettivo, la "realizzazione di una città più sicura e decorosa. Intendiamo mantenere e possibilmente migliorare gli alti standard di vivibilità e convivenza civile che contraddistinguono la nostra collettività anche con questo strumento".

Per il Pd, "Il decoro si tutela con un regolamento adeguato, ma ancora di più con servizi rispondenti alle necessità dei cittadini e dei turisti". Esempi, "vietare di legare le bici ovunque è legittimo se ci sono rastrelliere, ad esempio. Altro tema carente è l’assenza di servizi pubblici che offrano risposte a chi dorme in terra e bivacca".