
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"ADHD: profili clinici, traiettorie evolutive e implicazioni di trattamento" è il titolo del seminario organizzato dalla Neuropsichiatria infantile dell’Aou Senese, diretta ad interim dal professor Andrea Fagiolini, che si terrà venerdì 28 febbraio dalle 9 alle 17 nel centro direzionale dell’Aou Senese. La responsabile scientifica dell’evento è la dottoressa Valeria Scandurra: "Il Disturbo da Deficit dell’Attenzione e Iperattività (acronimo ADHD) o Disturbo Ipercinetico è un disturbo del neurosviluppo caratterizzato dalla triade sintomatologica di iperattività, impulsività ed inattenzione. Questi sintomi sono persistenti e interferisono in modo significativo con lo sviluppo del soggetto nei diversi contesti di vita, compromettendone il funzionamento sociale, scolastico e occupazionale. Differentemente dalla maggior parte delle problematiche neuroevolutive, l’ADHD è trattabile, grazie alla combinazione di tipo farmacologico e psicoeducativo. L’enfasi sul trattamento è stata sostenuta anche dalla possibilità di intercettare il peggioramento dei sintomi e future traiettorie cliniche aggiuntive in età evolutiva e negli adulti".
Il trattamento del disturbo da deficit dell’attenzione e iperattività è una delle tante attività della Neuropsichiatria infantile dell’Aou Senese, centro di riferimento nazionale per il disturbo dello spettro autistico e della sindrome di Rett, e attiva anche per le epilessie ed encefalopatie epilettiche del bambino e dell’adolescente, per i disturbi della comunicazione, dell’apprendimento, del movimento, della nutrizione e dell’alimentazione, per le cefalee in età evolutiva, per le disabilità intellettive e ritardo globale dello sviluppo, e per le paralisi cerebrali dell’infanzia.