REDAZIONE SIENA

Dice ’no’ al decreto di espulsione. E si sdraia in mezzo alla strada

Sono dovuti intervenire carabinieri, vigili urbani e sanitari: è successo ieri mattina a Colle, zona Fabbrichina .

Per calmare l’uomo sono intervenuti i carabinieri, i vigili urbani e i sanitari

Per calmare l’uomo sono intervenuti i carabinieri, i vigili urbani e i sanitari

Uomo extracomunitario con decreto di espulsione al centro di un tafferuglio avvenuto ieri mattina nella parte bassa di Colle. Già dalle prime ore Colle si è svegliata domandandosi perché delle vie centrali sono state chiuse per una mezz’ora circa. Il fatto è avvenuto, per precisione, nei pressi della Farmacia Comunale 2, quindi, zona Fabbrichina.

Dalle prime informazioni in possesso de La Nazione si tratterebbe di un tunisino di circa 40 anni che a seguito di un decreto di espulsione ha manifestato il suo dissenso rispetto a quanto il provvedimento disponeva. Si tratta di una decisione con la quale lo Stato italiano ha disposto l’allontanamento dal territorio colligiano di un cittadino di un paese non appartenente all’Unione europea. L’uomo, però, non ha preso l’atto amministrativo piacevolmente. Si sarebbe dovuto presentare per procedere con quanto deciso, ma così non è avvenuto.

Di conseguenza gli incaricati si sono recati nei pressi del luogo dove risiedeva il tunisino, nello specifico si tratta di Via Masson. Si sono dovuti recare non solo i carabinieri del comando di Colle, ma anche i vigili urbani ed i sanitari territoriali. Non ne voleva sapere, così ne danno testimonianza alcuni colligiani. "Era in uno stato di agitazione – afferma una testimone – ben visibile. Le forze dell’ordine si sono comportate con grande professionalità.

Di fatto hanno cercato di fare il possibile senza però peggiorare quanto stava accadendo. Dopo circa mezz’ora l’uomo ha deciso di alzarsi e seguire i vigili urbani ed i carabinieri". Dalla prima ricostruzione non voleva andarsene ed ha optato per uscire dalla sua abitazione e sdraiarsi nel bel mezzo della strada di fatto bloccando anche il traffico nonostante fossero le prime ore della mattina.

"Non ci siamo spaventati per quanto accaduto, anche perché eravamo a una distanza adeguata – continua la testimone –. Nonostante ciò non è stato un caso grave. Certo che questo fatto testimonia un certo disagio che viviamo a Colle rispetto anche agli ultimi casi di cronaca che si sono verificati in città, nello specifico in Colle alta. La situazione qui in ‘Piano’ è sicuramente peggiore".

Tutto si è, comunque, risolto per il meglio in particolar modo grazie all’intervento celere da parte delle forze dell’ordine. La strada è stata chiusa per non creare ulteriori disagi e i carabinieri hanno trovato il modo per far ritornare la situazione in una condizione di normalità.

Lodovico Andreucci