DIG Project sul palco del Politeama: "Siamo nati per soffriggere"

Il 3 novembre alle 19 nella sala set di Poggibonsi l’esibizione di Davide Pepi, Gianmarco Celati e Irene Gonnelli "Possiamo inserirci nel grande calderone chiamato ’cantautorato’ ma ogni brano ha contaminazioni diverse".

DIG Project sul palco del Politeama: "Siamo nati per soffriggere"

Davide Pepi, Gianmarco Celati e Irene Gonnelli, (nella foto di Senio Firmati) presentano la loro prossima esibizione

Si presentano il 3 novembre al Teatro Politeama di Poggibonsi (ore 19 sala set): sono tre conosciuti musicisti sotto l’egida di D.I.G. Project ironicamente aggiungono "Siamo nati per soffriggere". Una sorta di anteprima al loro esordio discografico come trio Davide Pepi, Gianmarco Celati e Irene Gonnelli, (nella foto di Senio Firmati).

Come vi siete incontrati?

"Ci siamo conosciuti in contesti musicali (chi per concerti, chi per studi o musicale, chi per amici musicisti in comune). Ormai ci conosciamo da così tanti anni che prima di essere colleghi siamo amici".

La scelta del nome: ’D.I.G. project’?

"Ritaglia semplicemente le nostre tre iniziali (Davide, Irene, Gianmarco) e le cuce assieme nel verbo ’Scavare’, che dopotutto è un po’ quello che succede quando si scrive: raccontando, scavi cercando qualcosa, in una buca, una storia. Non sai cosa troverai, ma di sicuro finirai da qualche altra parte".

In quale genere vi collocate?

"Scrivendo in italiano, possiamo inserirci nel grande calderone chiamato ’cantautorato’; ma in realtà ogni brano è contaminato da un’influenza a sé stante: alcuni più swing, altri più pop, fino ad accenni di country e latin. Un’insalata del nostro background".

Parliamo del disco in uscita

"Lavoreremo sodo questo inverno in studio; abbiamo deciso di fare un percorso al contrario ovvero lavorare sui nostri brani adattati per un contesto live! Il lavoro in studio spesso è qualcosa che si articola su molti più livelli e molte tracce, è un mondo in cui puoi sfogare tutta la tua fantasia ma poi ti ritrovi a che fare con dei brani che sono delle lasagne sonore di 40 tracce, con tantissimi ricami sonori e per questo molto più difficili da riproporre live. Ci siamo concentrati per mesi sulla resa live di questo disco, ed una volta testato davanti ad un pubblico, capiremo come muoverci. Il disco potrebbe uscire a primavera2025".

Una tappa importante questa del Politeama.

"Abbiamo optato per un settaggio live in acustico molto interessante: Gianmarco suonerà batteria e bass synth, Irene oltre a cantare è una valida percussionista e Davide si dedicherà alla chitarra ed ai controcanti. Il fine è quello di presentare le sonorità in modo più schietto possibile. Il repertorio comprende anche alcune cover accuratamente selezionate che si sposano perfettamente con l’identità delle nostre creazioni originali".

Massimo Biliorsi