REDAZIONE SIENA

Don Luigi va alle Scotte L’addio "obbediente" alla comunità di Ulignano

Il sacerdote è il nuovo cappellano del Policlinico, al suo posto è arrivato don Rotellini, parroco di Santo Spirito e Correttore della Misericordia.

Don Luigi va alle Scotte L’addio "obbediente" alla comunità di Ulignano

Nella popolata frazione di Ulignano si è alzata la voce dei fedei contro la gerarchia della Chiesa per il trasferimento del parroco don Luigi Miggian, 64 anni, milanese di nascita ma adottivo di Ulignano, chiamato a un nuovo incarico come Cappellano fra le corsie delle Scotte di Siena.

La sua nuova missione, la sua nuova parrocchia sarà fra le anime, i reparti e i letti dei malati del Policlinico. La notizia in effetti aveva fatto rumore fra i fedeli di Ulignano dopo quasi 14 anni che il popolare parroco ’curava’ le mille anime del vecchio e nuovo borgo, una sorta di famiglia allargata che don Luigi conosceva porta a porta, accogliendo tutti nella secolare chiesa-canonica. Inoltre offriva il suo prezioso aiuto con il proposto don Mauro Fusi anche alla chiesa di San Gimignano durante le solenni festività patronali.

E’ stato un trasferimento sofferto quello di don Luigi, che tuttavia ha accolto la nuova destinazione con obbedienza nei confronti del cardinale, l’arcivescovo Augusto Paolo Lojudice, e della Chiesa che rispecchia gli avvicendamenti fra parroci e le parrocchie. Il parroco è diventato dunque cappellano.

Don Luigi un incarico accolto con obbedienza? "Il cardinale e arcivescovo mi ha chiesto la disponibilità verso questo incarico e io ho obbedito – spiega il sacerdote –. Come ho sempre fatto durante il mio ministero. Posso dire che ho lasciato bei ricordi di questi anni passati insieme nella comunità e fra il popolo di Ulignano".

Le riflessioni degli ulignanesi sussurrano di una "obbedienza a denti stretti". Ma nonostante tutto hanno "obbedito" tutti. Per il bene della Chiesa. Senza troppo baccano. Punto. Don Luigi con i pochi bagagli ha già preso incarico tra le nuove anime delle Scotte. "E’ davvero un bel ministero quello che mi è stato affidato – la sincera riflessione –, a contatto con la sofferenza, la malattia, la nuova vita che nasce e non da ultimo la morte. Ho lasciato la parrocchia – precisa don Luigi – ma sono rimasto a vivere nella casa canonica". Alla guida delle mille anime di Ulignano, è arrivato l’amministratore parrocchiale, nominato dal cardinale: si tratta del giovane e sacerdote don Renato Rotellini, parroco di Santo Spirito e Correttore della Misericordia di Poggibonsi.

Romano Francardelli