Un bel gesto quello degli studenti delle Feriae Matricularum che ieri hanno fatto una donazione di sangue collettiva. "Siamo ragazzi di vent’anni, se non lo facciamo noi, chi lo deve fare" dice il Princeps degli studenti Francesco Pulcinelli detto Spezia studente di medicina al quarto anno, che per la seconda volta si occupa della donazione dei Goliardi. Una scelta fatta di altruismo e generosità quella dei 17 studenti presenti al centro Emotrasfusionale dell’Azienda Ospedaliero-universitaria Senese. "Mi piacerebbe diventasse una tradizione – afferma il Princeps – donare è importante e allo stesso tempo semplice da fare". Messaggio alla comunità: "Vorrei che la gente smettesse di pensare ai goliardi come i soliti perditempo del Nannini Conca d’Oro, portiamo avanti una tradizione che va avanti a Siena da ottant’anni, siamo senesi e contradaioli; siamo parte del tessuto sociale cittadino". A dirigere le operazioni la dottoressa Elena Marchini centro Emotrasfusionale dell’Aou Senese. Una tradizione quella dei Goliardi fatta di piccoli gesti che ci fanno capire come non solo sia parte una delle più radicate ma anche parte del futuro di Siena essendo composta dai ventenni senesi.
CronacaDonazione collettiva di sangue : "Mi piacerebbe diventasse una tradizione"