È il frutto di una donazione la nuova sala operatoria integrata – ieri mattina l’inaugurazione – all’interno del blocco operatorio dell’ospedale di Campostaggia. Maria Grazia Chechi, poggibonsese, ha voluto compiere il gesto di generosità in memoria del marito, il medico Bruno Stefanelli. Pediatra di libera scelta, il dottor Stefanelli era poi divenuto medico volontario a favore dei piccoli pazienti in aree povere del continente africano. Il suo impegno disinteressato vive adesso grazie a una azione solidale per il padiglione valdelsano.
"La comunità vuole bene alla struttura e ai professionisti che vi lavorano – spiega l’assessore regionale al Diritto alla Salute, Simone Bezzini – e in tante occasioni abbiamo voluto rimarcare questa sorta di grande attaccamento della popolazione nei riguardi dell’ospedale. Ora siamo di fronte a un’ulteriore testimonianza. Un atto capace di andare nella direzione di un intervento strutturale, a beneficio di uno specifico settore da accrescere in termini di tecnologie all’avanguardia, oltre che del riconoscimento del valore della sanità pubblica".
Accanto a Bezzini, la sindaca Susanna Cenni e il presidente della Conferenza aziendale dei sindaci Giuseppe Gugliotti. Per la Asl Toscana Sudest, la direttrice generale facente funzione Antonella Valeri, la direttrice sanitaria Assunta De Luca, la direttrice di Campostaggia Lucia Grazia Campanile e il direttore della Uoc di Chirurgia generale e d’urgenza del presidio, Alessandro Bianchi.
Il nuovo sistema di acquisizione e trasmissione delle immagini di ultima generazione, consentirà di eseguire interventi chirurgici complessi potendo disporre in sala in tempo reale di immagini diagnostiche ad alta definizione, in grado di aumentare la precisione delle varie procedure. "Operazioni più performanti per i pazienti", sottolinea il dottor Bianchi. Del resto, "il rapporto tra un ospedale e il territorio è vitale", aggiunge Gugliotti per la Conferenza aziendale dei sindaci.
Inoltre, ricorda la direttrice Campanile, "più del 40 per cento dei ricoveri a Campostaggia è di tipo chirurgico ed è pertanto fondamentale investire in tecnologia avanzata per garantire operazioni anche complesse con la massima sicurezza per i pazienti". Risultato accolto con soddisfazione da Susanna Cenni, anche nel suo ruolo di presidente della Società della salute: "Un nuovo sistema all’avanguardia che amplia le potenzialità del reparto. Un elemento qualificante ancor più perché frutto di bel gesto di generosità da parte di una cittadina nei confronti del nostro ospedale. Grazie a nome della comunità".