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Drago, nove commissioni E la festa a fine settembre

Coinvolte tutte le generazioni di contradaioli, tantissimi i giovani. Da sciogliere il nodo della location, le cene saranno in via Pianigiani

SIENA

In piena evoluzione la festa che la Contrada del Drago organizzerà in settembre per celebrare la vittoria del 2 luglio con Giovanni Atzeni detto Tittia e il cavallo Zio Frac.

L’assemblea di Camporegio ha ratificato infatti le indicazioni arrivate dalla Sedia della Contrada, indicando l’ultima settimana di settembre il fulcro dei festeggiamenti, dal ricevimento delle autorità, che sancirà l’inizio in concomitanza con la presentazione del Numero Unico e degli altri eventi, alla festa nel rione, alla Cena della Vittoria fino ad una settimana dedicata ai cenini a tema.

Sono già a lavoro le nove commissioni che faranno vivere a questo intenso programma, con un coinvolgimento di tutte le generazioni dei dragaioli, con un bel numero di giovani e giovanissimi che per la prima volta si cimenteranno in questo intenso lavoro di gruppo, coordinato dal priore Luigi Sani e dal Vicario Alberto Nastasi e dai vicari Guido Mantengoli, Giovanni Molteni e Lisa Pagliantini.

La Commissione Ricevimento e Cerimoniale è diretta da Elisabetta Pippi, quella della Regia della Cena della Vittoria da Massimo Biliorsi, la Commissione Tecnica è coordinata da Riccardo Domenichini, la Commissione Cene-eventi e Festa nel Rione da Silvia Pippi, la Commissione Cene è guidata da Laura Bonfio, quella dedicata alla pubblicità da Paolo Gotti. La realizzazione del Numero Unico è affidata alla direzione di Susanna Guarino, quella delle Pubbliche Relazioni è coordinata da Cesare Manganelli, mentre quella dell’allestimento strutturale Cena della Vittoria prevede la direzione di Antonio Benocci.

Resta da sciogliere il nodo del luogo della Festa, mentre la Contrada è orientata a realizzare le cene del "complemese" nella via Pianigiani, una strada del territorio che i dragaioli vogliono valorizzare al meglio approfittando di questa vittoria. Un coinvolgimento che riguarderà poi tutti i dragaioli di ogni generazione, sulla scia anche di videorealizzazioni che hanno visto tutti protagonisti di filmati corali che fanno parte ormai della memoria della Contrada.

L’estrazione a sorte del palio dell’Assunta questa volta non ha baciato il Drago che potrà dunque mettersi a lavoro sui festeggiamenti di una vittoria che resterà nella storia.