Trovato con la droga, circa 6mila euro in contanti e una pioggia di fiches del Casinò di Saint Vincent, in provincia di Aosta, nell’area di servizio della Tangenziale ovest di Siena. La polizia stradale di Montepulciano ha controllato il 29enne alla guida scoprendo stupefacenti e denaro. Morale: l’uomo è dovuto rientrare a casa, risiede a Lazzate in provincia di Monza e della Brianza con altri mezzi di trasporto. I poliziotti infatti gli hanno sequestrato macchina, droga, denaro e fiches. Oltre a ritirargli la patente di guida.
La tangenziale è da sempre un luogo di incontri. In tribunale più volte sono arrivate vicende giudiziarie che riguardavano blitz compiuti dalla polizia nelle piazzole di sosta dove addirittura si trovavano gli scambisti. E si erano verificate anche rapine ad automobilisti che, magari, avevano necessità di fare bisogno fisiologici, si appartavano un attimo. E venivano appunto derubati. Trovandosi lungo un’arteria che costeggia la città e che si trova sulla direttrice Firenze-Grosseto non c’è da stupirsi.
La polizia Stradale di Montepulciano stava svolgendo controlli mirati qualche giorno fa. E di vigilanza nelle aree di servizio quando l’attenzione è stata attirata da una macchina posteggiata. Il conducente non sembrava in forma, tutt’altro. Mostrava i sintomi di chi ha assunto stupefacenti. Hanno voluto vederci più chiaro. Scandagliando la macchina: bingo. Sono saltate fuori alcune dosi di cocaina, è emerso successivamente, unitamente ad attrezzature per tagliare lo stupefacente. Più un bilancino di precisione e diverse pipe che vengono usate per l’assunzione. Di più: residui di cocaina sono stati trovati anche sui sedili della vettura.
Era una piccola cassaforte, in realtà. All’interno dell’auto, che è stata passata al setaccio vista la situazione che gli agenti si sono trovati di fronte, anche un gruzzolo di mazzette di banconote per un importo complessivo di 6mila euro. Sorpresa: sono spuntate anche fiches del casinò di Sanit Vincent per ben 45mila euro. L’automobilista, confuso, non ha saputo spiegare perché fossero lì. La polizia non esclude che siano frutto di riciclaggio. Dopo gli accertamenti sanitari previsti dalla legge il 29enne è stato denunciato.
La.Valde.